ASD Amatori Rugby Capoterra – Ospitaletto 44 a 14

Continua la serie positiva dell’ASD Rugby Capoterra che domenica al comunale di via Trento, contro l’Ospitaletto,
vince la 5^ partita consecutiva con un rotondo 44 a 14.
Gara di esordio in maglia giallo rossa di Lisandro Arbizu, mitico capitano dei pumas che detiene il record di partite
giocate, 86 le sue presenze con la nazionale Argentina, tre campionati del mondo giocando contro le nazionali piu’ forti
come ; Nuova Zelanda, Australia, Inghilterra e Sud Africa e tante altre. Voluto fortemente dal presidente Baire e grazie
ad una serie di operazioni e l’interessamento di diverse persone, tra cui Juan Manuel Aiello, Lisandro Arbizu è arrivato
in Sardegna per affrontare questa nuova sfida che società e giocatore hanno deciso di percorrere assieme.
La partita di domenica, giocata a viso aperto da tutte e due le formazioni sino dalle prime battute. Gli ospiti forti di un
pacchetto di mischia molto piu’ pesante di quello capoterrese hanno cercato di mettere in difficoltà la squadra di Ramiro
Cassina proprio con gli avanti.
Capoterra piu’ leggero, ma piu’ dinamico nelle azioni di sostegno con le terze linee sempre pronte a fare pressione sui
calci profondi di Gambula, ha dominato la gara.
La partita inizia bene per la squadra capoterrese che già al 4^ minuto và in meta con l’ala Pirastu, trasforma Gambula,
al 20^ minuto segna ancora il Capoterra con Aiello, azione nata da una rimessa laterale battuta a quindici metri dall’area
di meta dell’Ospitaletto, e dopo un drive della mischia, appoggia l’ovale dietro la striscia realizzando la sua terza meta personale della stagione, prontamente trasformata da Gambula. Al 17^ ancora Gambula mette dentro un calcio di punizione concesso per un fuorigioco, e pochi minuti dopo, al 35^ arriva la meta di Arbizu che finalizza una azione d’attacco partita da una rimessa laterale. Nella ripresa al 3^ minuto Gambula fallisce un calcio di drop da posizione difficile ma permette al XV di Cassina di stare nella metà campo dell’Ospitaletto e pressare fino ad ottenere la meta, al 8^ minuto ancora con Pirastu che concede il bis, trasforma ancora Gambula. Al 18^ reazione d’orgoglio degli ospiti che con una serie di raggruppamenti e alcune maul costringevano il Capoterra ad alcuni falli a pochi metri dalla linea di meta, azione punita dall’arbitro che concedeva all’Ospitaletto la meta tecnica per fallo ripetuto, meta trasformata da Ribola. Pronta risposta di Gambula al 20^ che centrava i pali con un preciso calcio di drop. La gara và avanti con il Capoterra a ricerca della 5^ meta e al 36^ minuto la trova con una azione spettacolare; recupero “magico” di Stefano Aio che, anche oggi tra i migliori in campo, tiene in campo una palla che sembrava destinata al fallo laterale, ripartendo per una azione che ha visto tutti i giocatori capoterresi toccare l’ovale, dando infine ad Alessio Demontis la soddisfazione della 5^ meta dell’incontro, che Gambula trasformava. Nei minuti finali l’Ospitaletto realizza la meta che chiude l’incontro con Rubagotti. Capoterra sorpresa del campionato che sale a 23 punti in classifica, mantenendo assieme al Calvisano il secondo posto, la squadra di Cassina già da domenica sarà impegnato fuori casa per la partita piu’ difficile dall’inizio della stagione incontrando l’Amatori Milano, squadra prima in classifica a punteggio pieno e costruita per la promozione in serie A. Il Capoterra è sceso in campo con: Alessio Demontis, Riccardo Pirastu, Mariano Bousmina, Marcello Garau, Lisandro Arbizu, Gianni Gambula, Stefano Aio, Sebastiano Meloni, Claudio Pinna, Angelo Pinna, Fabrizio Fermentino, Gianfranco Sainas, Gustavo Hidar, Juan Manuel Aiello, Angelo Desogus. Allenatore Ramiro Cassina.

Il commento

Domenica di rugby e di popolo del rugby a Capoterra…L’attesa era tanta e l’ASD Amatori Rugby Capoterra non ha
deluso i suoi tanti sostenitori ed appassionati. Gradinate stracolme e clubhouse aperta fino a tardi, dopo la fine della
partita potrebbero essere già sufficienti a descrivere il clima di grande entusiasmo generato dalla squadra sarda. Sembra
addiritura passare in secondo piano l’ennesima vittoria (la quinta su cinque partite, con relativa conferma del secondo
posto in classifica) dei capoterresi a discapito, stavolta, dell’Ospitaletto: 44 a 14, con giocate da grande rugby, unite a
correttezza e grande fair play da parte di entrambi i clubs.
Bel Capoterra che vince con merito, inutile rimarcarlo (il punteggio parla da se), pur con un Ospitaletto molto efficace
in mischia ma che non è riuscito a contenere i giallorossi…I trequarti sardi sono stati di un altro pianeta, e non solo
perchè tra loro c’era un certo Lisandro Arbizu, all’esordio stagionale – brillante ed applauditissimo come previsto; la
velocità e gli schemi dell’ASD Amatori Rugby Capoterra sono stati devastanti per ritmo e intensità, per qualità e
concretezza. E parlare dei trequarti sembra voler trascurare la mischia giallorossa, anche oggi efficace e disciplinata e
ancora una volta in meta con il suo uomo più esperto ed efficace: il tallonatore Juan Manuel Aiello, alla sua terza meta
stagionale.
E’ un Capoterra davvero convincente e bello da veder giocare, apprezzato anche da atleti e sostenitori avversari. Parla
chiaro su tutte l’azione che ha portato in meta Alessio Demontis quando è tutta la squadra a toccare il pallone prima di
servirlo al proprio estremo che schiaccia in meta nella più classica e bella delle realizzazioni. Considerato che alle mete
seguono sempre le precise trasformazioni di Gambula (autore anche di un bel drop, di due calci di punizione e di
apprezzatissimi calci di spostamento), beh, c’è poco da dire: anche l’Amatori Milano, primo in classifica e anche ieri
vittorioso a valanga sul Varese, è avvisato! Con il Capoterra dovranno esprimersi al massimo per ottenere qualcosa di
positivo.

ASD Amatori Rugby Capoterra

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