ASPICA e raccolta differenziata

Buondì. Sono un cittadino che, purtroppo, non può fare a meno di esternare tutto il suo sdegno per la situazione che si sta venendo a creare a seguito dell’istituzione della raccolta differenziata. Premetto che l’iniziativa è stata senz’altro inevitabile, anche se probabilmente andava attuata con tempi e modalità differenti. Ma oramai siamo partiti e dobbiamo farla tutti quanti. Non sono però, evidentemente, di quest’avviso tutti i nostri concittadini che da mesi oramai hanno scambiato le nostre strade per una discarica. Per passione pratico l’atletica leggera e percorro diverse strade, soprattutto secondarie, del circondario Capoterra, Poggio dei Pini, Residenza del sole (dove abito). Una vergogna, si coglie in maniera lampante lo stato di inciviltà generale. E’ inutile che stia ad elencare le tipologie di oggetti che fanno appunto delle nostre strade delle discariche abusive: si va dal semplice sacchetto a interi mobili e quant’altro. Per curiosità ….qualcuno ha mai provato ad affacciarsi dall’ultimo ponte sul Rio S. Lucia ??? Reputo quindi il singolo cittadino il primo responsabile di questa situazione. Posso però anche affermare che l’ASPICA fa di tutto perché queste situazioni siano all’ordine del giorno. La raccolta infatti non viene effettuata come da calendario. L’ultimo esempio è di ieri 13 settembre 2007: non è stato raccolto il vetro. Contattati al numero verde ho solo potuto fare un reclamo scritto, mi è stato detto che sarebbero passati oggi. Peccato che, per evitare di lasciare il contenitore sul marciapiede, il contenitore io l’ho riportato dentro casa. Se l’avessi saputo l’avrei lasciato fuori. La situazione più drammatica si sta verificando invece con i rifiuti ingombranti che vengono ritirati previo appuntamento. La maggio parte delle volte infatti il ritiro non viene effettuato con il risultato di avere cumuli di buste e altri oggetti che invadono i marciapiedi. E’ capitato anche di portare direttamente al centro raccolta i rifiuti per poi riportarceli a casa perché mancava il mezzo che li lavorava. Insomma la situazione è davvero drammatica. Spero che questa situazione di disagio venga risolta nel più breve tempo possibile perché nel frattempo, le tasse sui rifiuti le stiamo continuando a pagare regolarmente.

Buon lavoro
Francesco Taccori

P.S. sempre riguardo il ponte su citato sul Rio S. Lucia. L’ultima volta che son passato di corsa si sentiva un odore nauseabondo ed un rumore di che proveniva dalla parte inferiore: si stavano scaricando sullo stesso grosse quantità di liquami che ora ristagnano proprio sotto il ponte.

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