Vittoria doveva essere e vittoria è stata: ma quanta sofferenza! Il Capoterra 2000 chiude il girone di andata a quota 17 punti dopo il successo per 4-2 (più sofferto del previsto) contro il fanalino di coda Casaluna Orte, al termine di un match vibrante e incerto sino alla sirena di chiusura. Mister Mura schiera il quintetto base composto da Figus, Agus, Meloni, Dazzi e Cesar Augusto mentre il coach degli umbri si affida a Ceprini, Badin, Vespa, Iaconissi e De angelis. Nella prima parte del primo tempo le due formazioni si studiano a vicenda, con poche puntate sia da una parte che dall’altra. Ma al 9’ arriva la doccia fredda per i padroni di casa, che si ritrovano in svantaggio grazie a una sventola precisa di De Angelis; passano solo sessanta secondi e il Capoterra 2000 riequilibra le sorti con Ferrari che, sotto porta, non lascia scampo a Ceprini poi, Gabriele Melis all’11’, (secondo gol consecutivo dopo quello siglato all’Orvieto martedì scorso) porta i suoi sul 2-1. Gli ospiti sono in evidente difficoltà, e al 17’ subiscono il terzo gol ad opera di Cesar Augusto. Nella ripresa il Casaluna Orte appare piuttosto motivato e al 6’ Antonazzi accorcia le distanze, mettendo paura alla formazione di Mario Mura che ci prova in tutte le maniere. Prima con Dazzi, poi con Machado, Ferrari e Cesar Augusto. Ma il gol sicurezza giunge a 33 secondi dalla sirena grazie a Machado, che raccoglie e finalizza al meglio un assist di Meloni.
Capoterra 2000: Figus, Piras, Machado, Melis G., Agus, Melis A., Meloni F., Cocco, Ferrari, Dazzi, Cesar Augusto, Bort. All.: Mario Mura
Casaluna Orte: Ceprini, Sannino, Mazzucco, Badin, Marsala, Antonazzi, Vespa, Iaconissi, De Angelis, Settimi. All.: Mirko Antonazzi
Arbitri: Lombardini di Firenze e Bartaloni di Pontedera – Cronometrista: A. Zuddas di Cagliari
Reti: p.t. 9’ De Angelis, 10’ Ferrari, 11’ Melis G., 17’ Cesar Augusto; s.t. 6’ Antonazzi, 19’ 27’’ Machado
Ammoniti: Machado e Meloni (Capoterra 2000)
Tiri liberi: Capoterra 2000 1/0; Casaluna Orte 0/0.
Spettatori: circa un centinaio
Carlo Manca