La tanto attesa notizia è giunta nel tardo pomeriggio di ieri: nella riunione del direttivo, la Divisione Calcio a 5 ha ufficializzato il ripescaggio del Capoterra 2000 nella serie cadetta. La società gialloblù – che a nome del presidente Mariano Marras esprime grande soddisfazione – è stata inserita nel girone E sardo/laziale che comprende 13 squadre. Il tecnico, Gianni Melis, è pronto per l’avventura che lo attende da sabato 25 settembre.
– Gianni Melis, “non c’è il due senza il tre”: ripescati anche quest’anno, ma è ancora serie B.
“Penso sia giusto cosi. Capoterra è una piazza che merita questa categoria”.
– Siete stati inseriti nel girone “E”, un raggruppamento tutto sardo/laziale: un tuo commento sulle prossime avversarie.
“É sicuramente uno dei gironi ad alto contenuto tecnico tattico, speriamo di poter dimostrare che siamo li non per caso”.
– Si è lavorato per l’allestimento di un organico da B: sei soddisfatto per la campagna acquisti?
“La squadra è stata costruita da me in stretto contatto con la società, pensiamo di avere fatto le scelte giuste. Adesso bisogna lavorare per cercare di ottenere i nostri obiettivi prefissati”.
– E’ prematuro fare pronostici estivi. Ma, secondo te, chi potrebbe essere la protagonista del girone E?
“Non sono bravo a fare pronostici, secondo alcune notizie due o tre squadre sono attrezzate per fare il salto, ma siamo solo ad agosto: aspettiamo, poi vedremo”.
– Sarà serie B in un Palasport da serie … “A”: prove tecniche di salto di categoria?
“Il palazzetto è sicuramente da categoria superiore. Questo dovrebbe essere uno stimolo per cercare di fare bene il salto di categoria, aspettiamo qualche anno poi si vedrà”.
– Mancano circa venti giorni all’inizio della preparazione precampionato. L’adrenalina sale?
“Si, sale. Ma bisogna stare calmi e concentrati, perchè la preparazione è una tappa fondamentale del cammino di una squadra. Bisogna creare quei presupposti che poi serviranno da guida a tutta la stagione”.