La delegazione gialloblù di calcio a 5, guidata dal presidente Mariano Marras, è stata ricevuta ieri sera (martedì 10 luglio) dal Sindaco, Giorgio Marongiu, e dall’Assessore allo Sport, Francesco Dessì, nell’aula consiliare del Comune di Capoterra per la consegna di una targa ricordo per il prezioso traguardo raggiunto. Queste alcune dichiarazioni durante la breve cerimonia: Giorgio Marongiu: “Rivolgo i miei sinceri complimenti al presidente e alla squadra per la promozione in serie B. Per la nostra comunità è un motivo di orgoglio poterci confrontare in campo nazionale anche con il calcio a cinque, il Capoterra 2000 ha sicuramente ancora sete di risultati e con un presidente ambizioso come Mariano Marras e il suo staff di collaboratori validi, gli obiettivi si possono raggiungere”. Francesco Dessì: “Esprimo le mie più vive congratulazioni al Capoterra 2000 per il ritorno in serie B in particolare al presidente, al tecnico, ai dirigenti e a tutti gli atleti. Certo, mi piacerebbe vedere la squadra giocare nel nostro paese ma purtroppo non abbiamo ancora una struttura in grado di ospitare questo tipo di disciplina. Personalmente, devo dire che l’amministrazione comunale si sta impegnando per questo e abbiamo aggiudicato la gara d’appalto per terminare la palestra di via Trento, poi sono pronti i finanziamenti per la realizzazione del palasport che conterrà 1000 posti a sedere: se tutto va bene, l’impianto sarà pronto per la fine del 2008”. Mariano Marras: “Ringrazio il Sindaco e tutta l’amministrazione comunale per il riconoscimento attribuitoci. Per noi è stata una stagione intensa e affascinante, conclusasi nella maniera migliore. Ma i meriti principali bisogna rivolgerli al nostro mister, Gianni Melis, vero artefice di questa promozione. Mi dispiace aver dovuto chiedere ospitalità a Cagliari per la prossima stagione mi comporta un grosso sacrificio economico e poi avrei voluto, come nella stagione scorsa giocando in paese, l’appoggio forte e il sostegno da parte dei nostri concittadini. La serie B è un campionato difficile, ma a noi piacciono le sfide”. Gianni Melis (tecnico Capoterra 2000): “Intanto ringrazio il Sindaco e l’amministrazione comunale per l’ospitalità e per questo importante riconoscimento. Io mi occupo prevalentemente degli aspetti tecnici, ma posso dire che la società mi ha messo in condizioni di lavorare egregiamente per ottenere questo risultato bellissimo. Anche a me sarebbe piaciuto giocare a Capoterra, pazienza, vorrà dire che ci giocheremo in futuro: magari in una categoria superiore”.
Carlo Manca