A fine gara l’urlo liberatorio del pubblico per la vittoria del Capoterra 2000, ma anche la grande preoccupazione di mister Gianni Melis per l’infortunio capitato a Chumbreka a metà della ripresa. Due sensazioni diverse che hanno soddisfatto lo staff gialloblù per il successo che dà un po’ sicurezza per la gara di ritorno, ma che genera ansia per l’eventuale indisponibilità di due elementi come Luca Serra (a Liori con le stampelle) e Chumbreka che nel dopo gara si accomoda su una sedia dolorante al piede destro. Mister Melis sta lì, a consolarlo: “Non puoi mancare sabato a Pescara, stringi i denti”, gli ha sussurrato nell’orecchio. Ma intanto il primo round della finale che vale la serie B contro il Montesilvano Pescara è stato orgogliosamente e tenacemente archiviato con un altro 3-1 (come contro la Proginf Roma nel match di andata: sarà buon segno?) al termine di sessanta minuti di gioco intensi e accompagnati dal gran caldo che ha arroventato il Centro Sportivo Liori. Poi c’è stato il solito e determinante apporto del pubblico (un plauso particolare al nutrito gruppo arrivato da Villasor) che ha riempito gli spalti (e non solo) e incitato a gran voce i gialloblù. I due mister si presentano con i quintetti iniziali composti da Missio, Spano, Mura, Zara e Chumbreka per il Capoterra 2000 mentre dall’altra parte mister Patriarca schiera Tuccella, Nobilio, Floridi, Fois e Pavone. La gara assume subito un buon ritmo e al 3’ i locali passano in vantaggio con Chumbreka che raccoglie un assist di Spano dalla sinistra; neanche il tempo di riprendere fiato e gli ospiti pareggiano i conti al 4’ con un gran destro Nobilio che inganna Missio. Al 14’ e al 16’ Tuccella sventa due pericolose conclusioni di Chumbreka e Zara ma, al 20’, il numero 11 di casa spara un bolide dalla destra che non lascia scampo a Tuccella: 2-1. Al 25’ Dazzi fallisce sotto porta e al 26’ Missio sventa con bravura un tentativo di Zancarini lanciato a rete. Nel finale (29’ e 31’) i primi due legni colpiti da Mura e Chumbreka. Nella ripresa sono sempre i capoterresi a dettare i tempi, mentre gli ospiti accusano un evidente calo di energia. Le prime opportunità capitano sui piedi di Chumbreka (4’) e Dazzi (8’), poi al 9’ Di Martino fallisce la più facile delle occasioni da pochi passi. Al 16’ Missio rischia grosso su Zancarini, ma al 22’ una punizione potente di Secci chiude definitivamente i conti. Nel finale ancora due pali: prima Dazzi (26’), poi Chumbreka (28’). Quindi il triplice fischio di chiusura e le dichiarazioni a caldo dei due allenatori: “Per noi è comunque un buon risultato – ha detto l’abruzzese Mario Patriarca – ci siamo trovati male sul sintetico e su un terreno di piccole dimensioni. Pensavamo di fare un pochino meglio, ma il Capoterra 2000 è un’ottima squadra fatta di buone individualità: la gara di ritorno sarà difficile, ma è tutta da giocare”. Gianni Melis è soddisfatto, ma si poteva segnare qualche altro gol: “Meritavamo di vincere con un risultato più rotondo – ha tagliato corto il mister dei gialloblù – abbiamo colpito quattro pali e il loro portiere ha compiuto almeno tre o quattro interventi determinanti. Non siamo stati proprio brillanti, soprattutto nel possesso di palla, ma abbiamo vinto solo il primo tempo e sabato a Pescara si deciderà tutto. Quello che mi interessa maggiormente è il pieno recupero di Serra e Chumbreka: senza il loro apporto sarà veramente difficile”.
CAPOTERRA 2000: Ferraro, Schievenin, Cardia, A. Melis, Spano, G. Melis, Mura, Secci, Zara, Dazzi, Chumbreka, Missio. All.: G. Melis
MONTESILVANO PESCARA: Tuccella, De Nardis, Leone, Nobilio, Di Martino, Floridi, Fois, Zancarini, Palozzo, Pavone, Di Gregorio. All.: M. Patriarca
Arbitri: Lombardi e Coluzzi di Roma
Reti: p.t. 3’ Chumbreka, 4’ Nobilio, 20’ Chumbreka; s.t. 22’ Secci
Ammoniti: Fois (Montesilvano Pescara)
Spettatori: 200 circa
Tiri Liberi: Capoterra 2000 0/0; Montesilvano Pescara 0/0
Carlo Manca