Giornata primaverile per la diciassettesima giornata del campionato di serie B, dove il Capoterra ospita il Mantova, squadra ostica e ben schierata in campo. Il Capoterra oggi fa esordire in campo la terza linea inglese Smith sin dal primo minuto, scelta che si rileva fondamentale per il proseguo della partita, infatti il giocatore anglosassone gioca un ottima gara aggiudicandosi anche il titolo di “Man of the Match”.La partita inizia con un Capoterra molto falloso e un Mantova che non riesce a concretizzare i ripetuti calci di punizione che l’arbitro Belvedere di Roma assegna. E’ invece la squadra sarda che con l’apertura Arbizu al 4 minuto mette a segno i primi 3 punti del match. I Sardi prendono in mano la partita e creano azioni di ottimo rugby con la linea dei ¾, azioni che si concretizzano con la prima meta del mediano di mischia Queirolo al13 minuto, e che Arbizu trasforma. Passano solo 9 minuti ed è di nuovo l’ex capitano dei Pumas che con un calcio di punizione incrementa il punteggio di 3 punti.IL Mantova reagisce e al 25° minuto segna una bella meta con la terza centro Cimardi che però non viene trasformata dal centro Teodorini grazie all’intercetto al volo del numero 12 sardo Garau.E’ alla fine del primo tempo che il Capoterra riesce a segnare altre 2 mete, al 33° di nuovo con Queirolo e al 39 con l’ala Bousmina, mete tutte trasformate dall’apertura argentina. La prima frazione di gioco si conclude così con la compagine sarde in vantaggio per 27 a 5.Nel secondo tempo le squadre scendono in campo nervose e in solo 7 minuti si registrano 3 amonizioni, due per i padroni di casa e una per gli ospiti. Al 3° minuto il flanker Sainas placca alto il numero 14 del Mantova a gioco fermo, fallo sicuramente gratuito e evitabile, mentre al 7° minuto sono Queirolo del Capoterra e Giuliani del Mantova a farsi mandare dietro i pali per 10 minuti. Il Mantova approfitta della superiorità numerica e riesce a superare la linea difensiva capoterrese con l’ala Avanzi, che fino a quel momento aveva disputato una mediocre gara. Teodorini non trasforma nemmeno stavolta e il punteggio si blocca sul 27 a 10.Il Capoterra reagisce e aumenta i suoi punti ancora con un calcio piazzato di Arbizu.I Sardi rientrano in partita e ricominciano a macinare gioco e a fare azioni da manuale e spettacolari. Al 32° arriva la meta dell’esordiente Smith che corona così la sua splendida prestazione e regala il bonus partita ai giallorossi.Mancano pochi minuti alla fine, ma il Capoterra non è sazio e mette a segno altre 2 mete, una al 35° minuto col solito Queirolo, poi trasformata dall’estremo Gambula, e al 39° con Arbizu che trasforma e fissa il punteggio sul 49 a 10.La partita finisce e dal pubblico si alza un’ovazione verso i giocatori Capoterresi che oggi hanno disputato un ottima prova di carattere e di bel gioco.
Aurelio Atzori
ASD Amatori Rugby Capoterra