Circa 300 persone al Sit-in di protesta della S.S. 195 Sulcitana

Eran 300, eran giovani (alcuni almeno di spirito…) e forti e sono …vivi sulla Statale 195!
Lunedì 16 luglio si è tenuto un Sit-in di protesta della S.S. 195. La manifestazione, iniziata alle ore 8 si è protratta fino alle ore 20, ha richiamato una significativa partecipazione di pubblico. L’iniziativa, fortemente voluta dal Comitato residenti e pendolari della S.S. 195, ha raccolto circa 300 adesioni, è stata sostenuta dai Verdi, dalla Confederazione Sindacale Sarda, da Progetto Capoterra, dai Comunisti Italiani e dal Comitato della 195 che da tempo si batte con determinazione per il riconoscimento dei propri diritti che sarebbero sacrificati dai futuri espropri della nuova statale 195 che transiterà più ad ovest dell’attuale tracciato. In particolare vi sono circa 40 famiglie, i cui terreni (dove insistono anche della abitazioni) saranno utilizzati per il tracciato della nuova 4 corsie. Essi lamentano un abuso da parte dell’Amministrazione Cumunale di Capoterra che, a loro dire, preferirebbe salvaguradare l’integrità di terreni incolti (pare di proprietà di persone influenti presso l’amministrazione comunale), piuttosto che preoccuparsi di circa 40 famiglie a cui sarebbe arrecato un danno ben maggiore. A questo proposito, il Consigliere Comunale Franco Bayre, sta effettuando una serie di verifiche nelle pratiche del Comune e fra poco potrebbero esserci delle importanti novità. Ma ritornando alla manifestazione del 16 ci sembra giusto citare la presenza delle forze dell’ordine, Carabinieri e Polizia stradale che, nel corso dell’intera giornata hanno garantito la sicurezza e presenziato la manifestazione, per la verità in modo assai discreto, intervenendo in più occasioni per agevolare il passaggio di ambulanze e di pedoni. Anche la Polizia municipale di Capoterra è intervenuta a sottolinerare quanto reale ed avvertita sia la ncecessità di sicurezza da parte dei residenti. Pertanto, al di là di futili polemiche e sterili distinguo si piò affermare che tutti condividono sulla necessità di apportare le seguenti modifiche alla attuale 195:
1) Realizzare piazzole di sosta di mezzi pubblici e di emergenza;
2) Eliminare le ringhiere metalliche ai lati delle corsie (nel tratto Frutti d’oro/Su Spantu), almeno fino a quando questa strada statale non diventi a tutti gli effetti di legge strada comunale;
3) Modificare (anche di poco) il tracciato di alcune rotatorie;
4) Completare e migliorare la segnaletica stradale.
Ora si spera che la Conferenza di servizio, convocata per il giorno 19 luglio TENGA CONTO DI QUESTE SENTITE ISTANZE (CONDIVISE ANCHE DALLE AUTORITA’ INTERVENUTE) E RECEPISCA TALI NECESSITA’ CON ATTI CONSEGUENTI.

Comitato residenti e pendolari S.S.195
Associazione Amici di Sardegna

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