Costituita a Capoterra la Sezione di Italia dei Valori

Il giorno 21 settembre 2007 si è riunita a Capoterra, presso l’Hotel Tanca Irde, alla presenza del coordinatore regionale e deputato On. Federico Palomba e del responsabile organizzativo Pierluigi Leo, l’assemblea degli iscritti e simpatizzanti per la costituzione della Sezione di Italia dei Valori a Capoterra, avendo questa superato il minimo richiesto di cinquanta iscrizioni. Ha coordinato i lavori il dott. Massimiliano Cabras che, nel quadro delle strategie dell’IDV nell’area sud – ovest della Sardegna, ha tenuto una articolata relazione sulla pianificazione politico – amministrativa di Capoterra, mettendo in evidenza la necessità di uscire dagli attuali schemi di ordinaria amministrazione per passare ad una programmazione più vasta e dettagliata del territorio.
Alla fine del suo intervento il dott. Cabras ha proposto la creazione di cinque gruppi di lavoro, che coadiuvati da esperti del settore e con il concorso dei cittadini, possano elaborare e dare stimolo ad un programma di sviluppo per Capoterra.
Tali gruppi dovrebbero occuparsi dei seguenti capitoli:
1 – Territorio e ambiente
2 – Sviluppo economico
3 – Cultura, formazione e sport
4 – Qualità della vita
5 – Amministrazione e rapporti col cittadino.

Il Coordinatore regionale On. Federico Palomba illustrato il ruolo politico di Italia dei Valori in campo nazionale e regionale, fondato sui principi di etica della politica, rifiuto della pratiche clientelari e a favore della solidarietà; principi nei quali si sono pienamente riconosciuti tutti gli aderenti che fanno si che Italia dei Valori sia l’unico partito in crescita.

Dopo diversi interventi, l’assemblea, nel condividere l’azione svolta da Italia dei Valori in campo regionale e nazionale, ha approvato all’unanimità il seguente documento politico – programmatico:

“La Sezione di Italia dei valori di Capoterra nasce con il proposito di favorire un processo di aggregazione dei cittadini del territorio comunale. Con questo proposito intende svolgere una azione di stimolo verso tutti i cittadini per realizzare il più ampio e profondo rinnovamento della attività politica locale , operando in modo che tale rinnovamento si basi soprattutto sul solido fondamento etico dei principi di responsabilità e solidarietà.

La sezione di Italia dei Valori di Capoterra vuole pertanto essere una struttura aperta, contraddistinta da un alto grado di partecipazione dei suoi iscritti e simpatizzanti alla elaborazione e all’attuazione di un rigoroso programma amministrativo, nel rispetto delle regole di una corretta partecipazione.

L’impegno politico sarà pertanto teso a tradurre in proposte e programmi realizzabili le istanze legittime che emergeranno dalla parte sana della società civile, per garantire certezza del diritto ai cittadini e coniugare attraverso un giusto equilibrio le esigenze dello sviluppo economico con l’esigenza occupazionale e la qualità della vita.

In quest’ambito perciò ritiene necessario in linea generale:
– che venga rilanciata la questione meridionale e quella sarda in particolare per superare i profondi equilibri esistenti tra nord e sud;
– che venga attuata la riforma della pubblica amministrazione per rendere efficienti gli apparati dello Stato e degli enti pubblici;
– che venga realizzata una equa riforma fiscale che riduca la pressione contributiva di chi paga le tasse e faccia pagare chi evade.
Altresì propugna:
– uno stato sociale in grado di tutelare i soggetti più deboli ed eliminare le discriminazioni e le ingiustizie presenti, per riaffermare il vero concetto di civiltà;
– uno stato di diritto ove la certezza del diritto di ciascun cittadino si accompagni alla consapevolezza di doveri che conseguentemente ne discendono;
– uno stato regionalista, meno gestore e più programmatore di un equilibrato sviluppo socio – economico dell’intero Paese.

A livello locale la Sezione di Italia dei Valori intende impegnarsi perché Capoterra abbia finalmente uno strumento urbanistico all’altezza delle prospettive del territorio.
Argomento sempre toccato dalle amministrazioni che si sono succedute alla guida della comunità capoterrese e fino ad oggi completamente eluso. Nel Piano Urbanistico Comunale si propone la valorizzazione del centro storico e la razionale pianificazione delle aree di espansione edilizia, con l’obiettivo di riaggregare i diversi insediamenti esistenti rendendo più funzionale il sistema dei servizi.
Per migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi comunali è necessaria la rivisitazione delle attività degli uffici comunali, la valutazione del carico di lavoro, la massima diffusione dell’informatica, per addivenire ad una razionale definizione dell’organico del personale e del suo inquadramento per area di responsabilità.
Dovrà essere in particolare estesa l’attività di controllo e di monitoraggio dei processi, istituito un Ufficio di relazione Esterne (URP), avviata la contabilità ambientale, razionalizzata la gestione delle spese e dei costi dei servizi comunali erogati, esternalizzata l’attività di alcuni servizi comunali per contenere per quanto possibile la spesa corrente, avviato un processo di riduzione della pressione fiscale, utilizzate moderne forme di finanziamento delle opere pubbliche, introdurre un efficace controllo di gestione con periodico monitoraggio degli obiettivi, snellire le procedure burocratiche per creare una efficiente amministrazione al fine di migliorare anche il rapporto con imprese e cittadini.
In ordine ai problemi della occupazione e dello sviluppo, stante la loro non facile soluzione, la Sezione sosterrà ogni iniziativa tesa alla valorizzazione delle risorse locali. dall’agricoltura all’artigianato, dal mare alla montagna, dai siti archeologici al parco regionale del Sulcis.

Così come non si possono non pretendere dal CASIC le più ampie garanzie di tutela ambientale, a seguito della presenza, nella vicina zona industriale, di impianti ad alto rischio di inquinamento, quali l’inceneritore , il depuratore e gli impianti chimici.
Un tema che verrà attentamente controllato sarà anche quello relativo alla attività inerente la gestione dei rifiuti solidi urbani.
Altro tema su cui la Sezione porrà il suo massimo impegno sarà quello di operare una costante azione di stimolo verso gli enti competenti perché venga realizzata al più presto la nuova strada “195” , così come si adopererà nei riguardi dell’amministrazione comunale perché venga definito e realizzato il sistema viario urbano, oggi decisamente carente.

Per quanto riguarda il comprensorio sud ovest della Sardegna ricercherà ogni forma di coordinamento con singoli rappresentanti o con le organizzazioni di Italia dei Valori esistenti nel territorio per portare avanti iniziative di comune interesse politico – amministrativo”.

E’ stato altresì concordata la nomina di un comitato costituente per la guida della Sezione di Capoterra nelle persone di: Massimiliano Cabras, Fernando Manca, Luciana Marchi, Claudio Ruiu, Giancarlo Prost, Carla Tore, Fabrizio Pastorino, Alessandro Manunza, Teresina Cossu e Manuela Angioni.

Link correlati

www.italiadeivalori.it
www.sardegna.italiadeivalori.it

Immagini collegate: