Dopo una stagione iniziata senza obiettivi di salto di categoria, i capoterresi si sono trovati a condurre il girone 1 per quasi tutto il campionato per poi finire al secondo posto e accedere alle fasi finali. Non sono bastati il 9 a 3 della partita di andata e neanche aver giocato un match di ritorno di alto livello, contro un Avversario determinato e ben messo in campo, per far sì che il sogno diventasse realtà. Sceso in campo privo dell’apertura Maxi Khan, fermato per una settimana dal giudice sportivo per somma di ammonizioni, l’allenatore Queirolo ha dovuto riadattare il XV capoterrese passando la maglia numero dieci al tre quarti centro Marcello Garau. Sostenuti dai più di cento tifosi arrivati dalla Sardegna i giallo rossi passano in vantaggio dopo solo 4 minuti entrando in meta con Daniele Sandretto, Gambula non trasforma. Al 9° minuto rispondono i padroni di casa con una meta di Mario Babbo successivamente trasformata da Maurizio Babbo per il 5 a 7, al 10° Gambula fallisce un calcio di punizione ma si rifà al 19° portando di nuovo i capoterresi in vantaggio per 8 a 7. Al 23° l’Avezzano entra ancora in meta con Sorge, meta non trasformata da Babbo, in chiusura di primo tempo grande reazione del Capoterra che al 39° và in meta con Ali Koko e solo un minuto dopo con un calcio di drop di Gambula, chiudendo i primi quaranta minuti in vantaggio per 16 a 12. Nella ripresa è subito la formazione abruzzese che al 12° entra in meta con Federico Mari, trasforma Babbo per il 21 a 16, accorcia le distanze ancora Gianni Gambula con un calcio di punizione al 15°, nei venti minuti finali l’Avezzano viola la meta sarda con Mari e Babbo, il Capoterra risponde a tre minuti dalla fine con una bella meta di Gianmarco Baire trasformata successivamente da Gambula per il 33 a 26 finale.
Una gara intensa che ha visto i capoterresi protagonisti per tutto il primo tempo e gran parte del secondo, merito alla formazione dell’Avezzano di avere giocato meglio dei sardi negli ultimi 20 minuti di partita conquistando così la promozione in serie A.
Capoterra: Gianni Gambula, Gianmarco Baire, Aliinu’u Koko, “Guty” Mario Padricelli, Mariano Bousmina, Marcello Garau, J. Manuel Queirolo, Claudio Pinna, Ivan Corolenco, Sebastiano Meloni, Roberto Peddio, Daniele Sandretto, L.Antonio Ciprietti, Bruno Masetti, Luigi Geraci.
Fabio Farigu
ASD Amatori Rugby Capoterra