Il sindaco: il tesoretto Casicip scoperto da Magi alla Tares

Capoterra, Magi: siamo la pattumiera della provincia e il contributo ambientale di 847 mila euro annui è dovuto.

Non vogliamo solo l’elemosina di 209 mila di sconto sullo smaltimento del secco.

Il tesoretto del Casicip come contributo ambientale, secondo i calcoli fatti al centesimo da Franco Magi del Psd’Az, ammonterebbero a oltre 6 milioni di euro, qualcuno vorrebbe chiedere anche gli interessi.
“Gli uffici sono già a lavoro – spiega il sindaco Francesco Dessì – è arrivato il momento di prendere tutta la documentazione in mano e lunedì chiedere un incontro urgente con i vertici del Cacip, perché la delibera regionale sia esecutiva. Il tesoretto sarà utilizzato per alleggerire il carico Tares. In tutti i Comuni, i sindaci sono messi alla gogna per questo salasso, ma noi siamo solo esattori per conto dello Stato. Infatti, il tributo si paga all’Agenzia dell’Entrate”.
Grande fermento nel palazzo municipale per il tesoretto mai richiesto e quindi mai arrivato nelle Casse comunali.
Il presidente della Commissione bilancio, Giacomo Mallus, ha convocato con urgenza i lavori per martedì e giovedì prossimo. “A questo punto si chiederà che il Piano Finanziario che stima in 3 milioni e 300 mila i costi del servizio, venga adeguato a 2 milioni e 500 considerando la novità. In altre parole, chiederemo di abbassare le tariffe. Il prossimo mese arriverà il saldo Tares, la situazione sarà difficile da gestire. Come sta succedendo in altri paesi.
Si parla di costi altissimi per bar e negozi e attività produttive. Anche per le abitazioni si profila un aumento del 70 per cento. Per quanto riguarda il contributo ambiente dovuto, per anni anche in Consiglio abbiamo sollecitato il riconoscimento per il disagio ambientale.
La risposta è sempre stata la stessa: abbiamo lo sconto. Eppure, c’era una delibera di Giunta così importante per il territorio, sarebbe stata sicuramente pubblicizzata dai tanti politici regionali e nazionali, di Destra e Sinistra che gravitano attorno a Capoterra. Possibile che neppure uno ne abbia parlato. La giunta regionale fa un atto così meritorio e poi non lo renda noto? È assurdo.
Comunque, nei conti non c’è nessun buco l’amministrazione si sta già attivando per chiedere conti al Cacip”.
Ecco il punto dolente affrontato da Mallus: l’assurdo.
Un passo così importante per i cittadini, considerando il dramma sociale ed economico è rimasto occultato per lunghi 9 anni.
Fino a quando Magi ha svegliato tutti dal sonno. Ha riportato alla realtà e cioè alla tutela degli interessi dei cittadini.
Una delibera così importante per dar ossigeno alle pattumiere della provincia e nessun politico neppure chi fa incetta di voti lo usa come cavallo di battaglia. Neanche uno.
Quando si tratta di alleggerire le tasse ai cittadini chi ci mette la faccia? Assurdo, neppure in Campagna elettorale.

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