Immagini di un sacrario profanato – di Angelo Pani

Il 14 settembre prossimo, anniversario della sciagura aerea del 1979 nella quale morirono 31 persone, si svolgerà una manifestazione che ha lo scopo di salvaguardare i luoghi in cui si è verificata la più grave sciagura aerea avvenuta in Sardegna.

Sulla cima del monte Conca d’Oru, sulla quale si schiantò il Dc9 proveniente da Milano, sono rimasti gran parte dei rottami che sono meta di un continuo pellegrinaggio.
Ma ora l’Assessorato regionale all’Ambiente ha intimato al Comune di rimuovere quei resti, classificati come rifiuti, e di smaltirli in una discarica.

Per evitare che questo accada, è necessario prendere coscienza del fatto che quella montagna non è una discarica abusiva ma un sacrario.
Da qui la proposta di conservare sul posto i resti dell’aereo e di dedicare il luogo – che è di una straordinaria bellezza paesaggistica – a tutte le vittime delle sciagure aeree.

L’appuntamento è per mercoledì 14 settembre 2011 alle 18,30 a Poggio dei Pini (Capoterra),
nella Sala Assemblee di piazzetta Ricchi (Centro Commerciale, a sinistra dopo il lago).

Per ricostruire la vicenda, saranno presentate una mostra fotografica e una serie di elaborazioni grafiche.

Locandina
Disastro aereo Dc 9 sui monti di Capoterra – 1979

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