Capoterra. Ladri golosi e vandali quelli che la notte scorsa, eludendo i sistema di allarme, hanno fatto incursione nella piscina comunale di via Lombardia, lungo la strada provinciale che porta alla Comunità Montana.
Hanno distrutto i distributori automatici del caffè e delle bibite, hanno rubato brioche, bevande, cioccolati e circa 100 euro in monete. Non contenti hanno cercato di trasportarli all’esterno, probabilmente per caricarli in auto. Forse sono stati disturbati o scoraggiati dal pesante peso e hanno lasciato i distributori in mezzo al cortile. Intanto hanno riempito i sacchi di leccornie e bevande oltre che di monete. I danni ammontano a oltre 12 mila euro.
Di buon’ora i Carabinieri guidati dal Comandante, Carlo Porru erano sul posto per un sopralluogo e per rilevare eventuali tracce e impronte. Hanno portato via alcuni pezzi dei distributori automatici per farli analizzare dalla scientifica, probabilmente sono rimaste delle impronte digitali. Gli investigatori battono tutte le piste, per cercare di dare un nome ai ladri che stanotte hanno fatto incursione nella struttura comunale.
“Pare che ci sia passato un uragano – racconta il Presidente della Promosport, Sesetto Cogoni – hanno divelto il computer dove abbiamo tutti i dati e le macchinette delle bevande probabilmente le hanno aperte con un masso sfasciando anche i vetri. Non contenti hanno tentato di portarle via. È scattato l’allarme ma evidentemente sono riusciti a spegnerlo. Oppure sono stati disturbati e sono scappati lasciando in mezzo al cortile i distributori di bevande che sono in comodato d’uso ma in qualche modo dovremo pur risponderne perché sono affidati a noi. I danni sono ingenti oltre al fatto che troppo spesso i ladri e i vandali ci fanno visite notturne.
L’inverno scorso è successo per ben tre volte e complessivamente hanno portato via 4 mila litri di gasolio. Le prime due abbiamo fatto denuncia ai Carabinieri, la terza abbiamo lasciato perdere. In questo periodo di crisi è già difficile tirare avanti poi se rubano il gasolio per riscaldare le vasche, è proprio impossibile. Senza parlare del disagio che provoca perché dobbiamo lasciare la piscina chiusa. Anche oggi, abbiamo sporto denuncia ai Carabinieri, con un dettagliato elenco di quanto hanno portato via e distrutto”.
Per l’ennesima volta, anche stanotte, hanno divelto il cancello posteriore e sono entrati nel cortile, poi con un piede di porco hanno aperto la porta e si sono intrufolati all’interno. Hanno fatto razzia di snack e bevande e quello che non sono riusciti a rubare l’hanno distrutto.
Gli investigatori, sono al lavoro per trovare anche una minima traccia e impronta che possa portarli agli autori del raid vandalico.
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