Trasferta difficile per il Capoterra in terra lombarda contro un avversario ostico e ben messo in campo. I giallorossi si presentano a Lecco con una squadra rimaneggiata e priva di 7 titolari, costretti al riposo per infortunio. Il campo del Lecco, a causa delle forti piogge cadute nei giorni precedenti, è molto pesante e il termometro segna 5 gradi sopra lo zero di temperatura, un clima non ideale per la squadra sarda.
Il primo tempo inizia subito a favore del Capoterra che dopo soli 9 minuti, approfittando della superiorità numerica grazie al cartellino giallo dato al 5 minuto al capitano del Lecco Rossini, segna la prima meta con la seconda linea Fabrizio Fanti. Il Capoterra cerca subito di portarsi a casa la partita e al 20° riesce a schiacciare l’ovale nell’area di meta avversaria per la seconda volta, portando il punteggio, grazie anche alla trasformazione di Gambula oggi man of the match, sul 12 a 0.
Il Lecco non ci sta e segna i primi 3 punti grazie a un calcio di punizione di Brambilla al 28° minuto. Dopo 9 minuti di gioco è sempre il lecco a segnare ulteriori punti, con una meta di Rossi che poi Brambilla trasforma. Il primo tempo si conclude con la squadra di casa che riesce a superare il Capoterra con un altro piazzato di Brambilla e che porta il punteggio sul 13 a 12.
La seconda fase di gioco inizia con una meta giallorossa della seconda linea Ferrentino, trasformata dal capitano Arbizu. Il Lecco accorcia le distanze con una punizione di Brambilla e al 10 minuto entra per la seconda volta nell’area di meta sarda e porta il punteggio sul 23 a 19, grazia anche alla trasformazione di Brambilla.
Il Capoterra reagisce subito e segna la quarta meta con l’ala Bousmina al 14°, ma il solito Brambilla al 20 porta ancora i padroni di casa in vantaggio con un calcio piazziato. La partita la prende in mano il Capoterra lasciando i propri avversari in vantaggio per soli 9 minuti. I punti arrivano grazie a due calci piazzati dell’ex pumas Arbizu al 29° e al 37°, a alla meta dell’ala Pirastu poi trasformata sempre da Arbizu.
La partita si conclude con la vittoria per 26 a 37 per il Capoterra che, grazie al punto di bonus, consolida il momentaneo primo posto in classifica davanti all’Asti (una partita in meno). Domenica i giallorossi ospiteranno il temibile Cus Genova che oggi ha perso in casa con lo stesso Asti.
Sarà dunque, la prossima, una settimana di duro lavoro per i ragazzi di Cassina per riuscire a confermare il primato nel campionato di serie B.
Aurelio Atzori
ASD Amatori Rugby Capoterra