Anche il Comune di Pula risponde con un secco no ai progetti della nuova Sulcitana (ss 195) proposti dall’Anas e dalla Regione

“Bisogna portare qualche modifica al tracciato proposto dalla regione sulla nuova 195”. Spiega il sindaco Mario De Donato dopo l’ufficioso consiglio comunale di lunedì sera in preparazione di quello che si terrà domani alle 18 nel palazzo municipale. Quindi a distanza di pochi giorni del secco no arrivato da Capoterra, eccone un altro da Pula. “Non bisogna fare una strada qualsiasi, ma è fondamentale che la nuova Sulcitana rispetti il territorio, l’economia agricola e quella artigianale e abbia tutte le carte in regola sulla questione sicurezza – continua, il numero uno della giunta – perché così come risultano dai progetti proposti dalla regione l’arteria stradale che arriva al Pirata avrebbe conseguenze catastrofiche per il territorio e la nostra economia. Ma piuttosto bisogna utilizzare quell’esistente considerato che la nuova dovrebbe passare a cento metri. È importante far presto, ma a condizione che non ci siano danni”. In questi giorni Capoterra e Assemini dovranno trovare una nuova proposta per risolvere il problema delle saline di Contivecchi e decidere così se la nuova 195 dovrà passare a monte o a valle entro il 18 ottobre, quando assieme agli altri comuni interessati, la regione, la prefettura e l’Anas s’incontreranno nella conferenza di servizio negli uffici del Genio civile di viale Colombo a Cagliari.

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