Domani è il giorno più atteso per il Capoterra 2000 guidato da mister Melis. Infatti, a Zagarolo, è in programma il big match dell’ottava giornata di andata tra i gialloblù isolani e la capolista Aloha a punteggio pieno (7 vittorie su 7) con 21 punti in classifica. Uno scontro al vertice che sa di esame di maturità per capitan Marongiu e compagni, pronti a violare il parquet laziale. Le due compagini sono reduci, rispettivamente, da due successi: l’Aloha ha espugnato (2-6) il campo del Castel Fontana mentre il Capoterra 2000 ha regolato senza alcun problema (7-4) i capitolini de L’Acquedotto Roma. Quindi, sarà certamente dura per i sardi ma, allo stesso tempo, potrebbe essere l’occasione propizia per tentare un clamoroso blitz: “Sarà il campo a decidere: noi siamo consapevoli delle nostre capacità – avverte il capitano, Massimo Marongiu -, e daremo tutto cercando di sovvertire il pronostico che ci vede sfavoriti”. Nella passata stagione le due formazioni si aggiudicarono un match a ciascuno: all’andata, a Zagarolo, la spuntarono i locali per 8-4 (reti isolane di Diaz, Vacca e doppietta di Cittadini) mentre al ritorno, al Palasport di via Siena, il Capoterra 2000 vinse per 5-2 grazie a Nurchis, Orofino, Bortoletto e doppietta di Cittadini. Per domani pomeriggio, mister Melis deve fare a meno degli squalificati Luis Rodrigues (tre giornate) e Christian Vacca (una giornata).
Arbitrano l’incontro: Pessolano di Potenza e Tafuro di Brindisi – Cronoman: Romaldini di Roma2.
Carlo Manca