Gli Intrusi dell’Associazione S’Acuntenta Disijus in scena con la rappresentazione teatrale “Su processu a Gesù e a dogna omini”

Mercoledì 20 aprile 2011 alle ore 20, presso l’Aula consiliare del Comune di Capoterra, GLI INTRUSI dell’Associazione S’Acuntenta Disijus andranno in scena con la rappresentazione teatrale “Su processu a Gesù e a dogna omini”.

SU PROCESSU

a dogna omini
scritto e diretto da Dario Serra

Razzismo, pregiudizio e intolleranza sono i temi che porteranno in scena gli Intrusi dell’Associazione S’acuntenta disijus nella rappresentazione teatrale “Su processu a Gesù e a dogna omini”. Scritta e diretta da Dario Serra. Veste il ruolo del Gesù moderno Andrea Caboni, il presidente del tribunale Giuseppina Rasulo, avvocato difesa Lucrezia Pureddi e per l’accusa Gabriella Podda. Giovani attori che arrivano dal teatro scuola ma che hanno continuato a coltivare la passione per il palcoscenico. Su processu è un lavoro iniziato nel 1998 ma ora è portato in scena con una rivisitazione attuale. Il processo a Gesù ha la sua collocazione storica ma è proiettata in una dimensione attuale. Una sorta di mixer tra storia e modernità che diventa pretesto per narrare i problemi e i mali che ancora oggi si vivono. La diffidenza dell’altro che non conosciamo ma che emarginiamo perché diverso. La paura inculcata da più parti fa vivere le persone nel panico. La domanda non cambia: oggi chi porta la croce? Chi è condannato ad una morte sociale? Anche la risposta è la medesima: tutti coloro che vivono schiavi della paura, della diffidenza e dei pregiudizi. La paura cancella la politica dell’accoglienza e impedisce l’integrazione e fa emergere l’egoismo in tutta la sua brutalità.
Razzismo, pregiudizi, intolleranza e la ricostruzione del processo a Gesù–uomo e figlio di Dio, tratta dai vangeli. La storia di Gesù è emblematica della condizione di ogni uomo che, a prescindere dal momento storico e dalle condizioni sociali, viene ingiustamente condannato, emarginato e non compreso. La sua valenza simbolica è più che mai attuale alla luce della realtà che attualmente ci circonda.
Oggi chi è l’uomo inchiodato alla croce?
Sono gli invisibili, costretti a vivere nascosti per la mancanza di un timbro o perché hanno perso il lavoro?

Sono coloro che si arrabattano per sopravvivere?
Oggi chi porta la croce?

Dario Serra insegna da 20 anni nella scuola primaria. Giornalista, ha collaborato con il quotidiano “La Nuova Sardegna” come corrispondente per la cronaca. E con Radio M2.
Ha scritto numerosi testi teatrali e ha partecipato alle rassegne teatrali di Ozieri, Guspini, Carloforte. Ad Ozieri nella VI edizione della Rassegna il Teatro e la Scuola del 1999 ha ricevuto il premio speciale per il testo Sa Surbile
Ha progettato e diretto i laboratori teatrali dell’associazione culturale “S’acuntenta Disijus”.

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