Il Gruppo dei Democratici di Sinistra del Comune di Capoterra, esprimere la sua solidarietà al Presidente della Regione Sardegna Renato Soru, oggetto di un’aggressione di stampo fascista da parte di gruppi di violenti che nella nottata di venerdì a Cagliari hanno bersagliato la dimora privata del Presidente della Regione. Quest’atto è stato definito dal Questore di Cagliari, come il frutto di delinquenti prezzolati e di mestieranti della politica dell’estrema destra cagliaritana. Le violenze scatenate nella città di Cagliari, mostrano i rischi che si corrono, quando la polemica politica trascende il confronto civile, si stimolano atteggiamenti razzisti e leghisti, si creano campagne di odio verso singoli esponenti politici. E’ assai grave che i violenti si siano rivolti all’abitazione privata e non semmai organizzando una pacifica dimostrazione presso le sedi istituzionali. Il Gruppo dei Democratici di Sinistra del Comune di Capoterra condanna qualunque forma di violenza, ma auspica che il confronto politico e istituzionale sia condotto al livello di civiltà cui la Sardegna è abituata, consapevoli anche dell’enorme danno – non solo di immagine – che la nostra terra ha subito. E’ necessario isolare i violenti, togliere loro qualunque strumento di propaganda politica, facendo fallire così i tentativi di introdurre nel confronto i comportamenti e i sistemi di certe frange violente e aggressive, che nulla hanno a che fare con la tradizione politica sarda. La Regione Sardegna ha dimostrato con questa scelta, un grande coraggio ed una reale solidarietà con i cittadini campani che certamente non meritano per la storia e la cultura di cui sono figli, di essere additati come la pattumiera d’Italia, e siamo certi che il Governo nazionale saprà nel più breve tempo possibile risolvere l’annosa questione dei rifiuti.
Capoterra, 15 gennaio ’08
Il Gruppo dei DS di Capoterra