L’assessore Piga sfiduciato dal capogruppo Ruiu

CAPOTERRA, il capogruppo del Psi, Ruiu sfiducia Piga il suo rappresentante in giunta.

Duro attacco dell’opposizione.

Pino Baire: il sindaco dovrebbe dimettersi. Assistiamo ad una squadra che va in ordine sparso.

Intanto, il Consiglio ha rinviato la variante allo strumento urbanistico, per il cambio di destinazione dei terreni limitrofi al Rio San Gerolamo. Passo necessario per la sicurezza idraulica.

“L’assessore alle Attività produttive, Beniamino Piga, non ha più il mio sostegno”, ha detto stamattina in Aula, il capogruppo dei Socialisti Christian Ruiu.
Un altro colpo inferto ai già fragili equilibri della coalizione di Francesco Dessì, che deve scansare sempre più frequentemente il fuoco amico, piuttosto i colpi della minoranza.
Il numero uno dell’esecutivo è sicuro di avere in mano la situazione: “Rientra tutto in un dialogo costruttivo tra gli esponenti di coalizione. Non ci sono problemi concreti che impediscano il regolare proseguimento del nostro progetto politico”.
Si tratterebbero di capricci passeggeri che logorano gli equilibri e rimandano le scelte. Le ultime tre sedute, sono la dimostrazione.
Pino Baire, lista civica, non si lascia sfuggire l’occasione: “Siamo alle solite, il sindaco dovrebbe dimettersi. Assistiamo ad una squadra che va in ordine sparso”.
E ancora Giuseppe Cabiddu che ha parlato della lettera di protesta inviata dai residenti di via Serpentara per la musica troppo alta fino all’alba nel quartier generale della guerra simulata, lungo la Provinciale.
“Ebbene quel documento inviato dai cittadini a tutti i Consiglieri non ci è stato recapitato. Perché?”.
Ancora una volta non sono mancati i colpi di scena. Ad iniziare la fumata nera per la terza volta.
Per un motivo o per l’altro i punti all’ordine del giorno rinviati.
È successo anche nel Consiglio comunale di stamattina, riunito per la variante allo strumento urbanistico, chiesto dalla Regione.
Cambio di destinazione delle aree in golena, letto di esondazione, da aree di zona C edificabili ad E agricole.
Si tratta di terreni che ricadono in HI1, quindi di tutela assoluta.
Fazzoletti di terra che saranno poi espropriati. I proprietari hanno appena già ricevuto la lettera dagli uffici regionali quindi non sono trascorsi i 20 giorni.
Per evitare ricorsi e iter legali, l’assemblea ha deciso di rinviare l’ordine del giorno, almeno fra 20 giorni…

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