In merito alla richiesta di restituzione delle somme da parte dei cittadini per l’alluvione a Capoterra.
Innanzitutto si tenga conto che non ci sono grandi novità, perchè già alcune decine di persone sono state costrette a restituire il contributo per i beni mobili, compensato però dal superiore contributo per i danni alla casa. Di questi poco si è parlato.
Ora tocca a coloro che materialmente devono restituire i contributi già concessi.
Lo dico da subito: sono stato quello che ha detto e continua a dire che i pochi imbroglioni che ci sono stati sono stati puniti, colpiti, perchè non si può sciacallare sulla sofferenza dei veri alluvionati.
Ma qui, nella stragrande maggioranza dei casi, sui tratta di cittadini che hanno compilato una certificazione con alcune regole in campo, e hanno rispettato nella forma e nella sostanza le cose. Hanno dichiarato il vero nei giorni subito successivi all’alluvione. E bene ha fatto la giunta Soru a concedere in 10 giorni i contributi. Hanno dato sollievo alla stragrande maggioranza degli onesti.
Per Capoterra, giustamente, era stata attuata una procedura d’urgenza. Con regole particolari diverse da qualunque altro sito alluvionale, non dimentichiamoci la grande devastazione, il dramma che aveva messo in ginocchio migliaia di persone.
Poi, dopo, sono cambiate le regole… e mi dispiace, non può funzionare cosi. Se c’è un rapporto fiduciario, se ci sono le regole vanno rispettate. Controllare con grande precisione ma chi ha rispettato le regole deve ottenere il contributo come tutti.
Nessuno può pensare che in 200 abbiano dichiarato il falso.
Io in Regione cercherò tutte le soluzioni possibili, interrogherò l’assessore e il Presidente della Regione per rendere giustizia a chi è stato, è onesto e lo sarà in futuro e per questo non va assolutamente penalizzato.
Infine ricordo a tutti che non stiamo parlando di abusivi e di costruzioni abusive ma di persone che hanno case regolarissime e che hanno pagato tasse oneri ecc ecc, come qualunque cittadino in Via Dante a Cagliari o in qualunque altro posto …. i veri responsabili sono coloro che alla fine degli anni 70 hanno permesso la lottizzazione in un letto di un fiume.
Marco Espa
Consigliere Regionale PD