Multe all’Abamar di Pula, il sindaco: “Necessarie, tolleranza zero”

Non si placano le polemiche sul parcheggio selvaggio e le multe che gli automobilisti si sono trovati domenica sul parabrezza all’Abamar a Santa Margherita di Pula. Le proteste degli automobilisti e l’annoso disagio che vivono i residenti continuano. Tanto che martedì mattina, c’è stato un blitz della Guardia di Finanza per riscontrare eventuali irregolarità.

Il Sindaco Walter Cabasino non ci sta e ci tiene a chiarire: “Nella via Zeus, nell’altro lato della pineta, c’era il problema di alcune vetture in divieto di sosta che ostacolavano il passaggio dell’autobus Pollicino. In questo caso, il rispetto del divieto di sosta è andato a tutela del servizio pubblico che frequentemente rischia di essere ritardato o bloccato dalle auto che intralciano il passaggio. I provvedimenti, dunque, sono stati presi per evitare l’interruzione di un servizio pubblico, sul caso, la società può anche chiedere i danni. Si deve infine specificare che la Polizia municipale, ha riscontrato che alcune macchine, oltre a essere state lasciate in sosta vietata, esponevano ticket dei giorni precedenti, dunque scaduti. Per dare un servizio d’informazione sul funzionamento dei parcheggi, su dove si potesse sostare e dove no, c’era la presenza fissa di un ausiliario del traffico. Ma nonostante la prevenzione alcuni hanno parcheggiato in divieto”, conclude Cabasino.

Insomma tolleranza zero contro gli indisciplinati anche perché non si allarghi il malcontento dei residenti. “In quella zona sono anni che ci sono problemi nelle aree destinate a parcheggio, anche prima della sosta a pagamento. Saranno almeno 20 anni che si verificano complicazioni. Purtroppo è l’unico spazio per accedere alla spiaggia dove le macchine possono sostare in una certa quantità ma spesso se ne trovano più di quelle che ci possono stare e questo crea notevoli disagi ai chi ci abita”, chiarisce l’Assessore al Turismo, Angelo Tolu.

E sulla questione costi e servizi, interviene anche Stefania Melis che da oltre 35 anni ha la seconda casa a Pula, paga tutti i tributi, ma non gli è stato rilasciato, il pass perché non è residente: “Questo anno ci sono andata solo 2 volte all’Abamar, perché 6 euro per la sosta sono tanti.
Inoltre, non ci sono servizi, la spiaggia è sporca e l’accesso al mare dalle scale, al limite igienico sanitario. A Chia, il parcheggio è 4 euro, ci sono i servizi e soprattutto pulizia.
Certo, sono d accordo con il Sindaco, il pagamento dei tributi servono per i servizi, sì che siano dovunque”.

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