Gli ultimi avvenimenti che hanno colpito e continuano a colpire il nostro terriorio devono farci riflettere.
L’incapacità di un’amministrazione comunale di affrontare le emergenze ambientali è il risultato di anni di selvaggia aggressione di un territorio e del suo ambiente “voluta o tollerata” da anche questa amministrazione comunale.
Il sindaco e il suo staff tempo fa si vantavano di “aver messo in sicurezza il terriorio”. Meno male che lo hanno fatto!
Ma lo hanno proprio fatto?
A me non pare proprio, visto che non basta fare i lavori (senza entrare nel merito del come e da chi sono stati eseguti!) occorre mantenerli e renderli funzionali. Per esempio non ho mai visto operai del Comune preoccuparsi di ripulire periodicamente i corsi d’acqua, i canali, monitorare gli sbarramenti, da mesi la condotta fognaria di Su loy era rotta immettendo i suoi liquami maleodoranti proprio sotto il ponte a lato della condotta idrica.
A Capoterra non è stata mai dato il giusto rilievo alla pericolosità del suo territorio e assetto idrogeologico. Nessuno si è mai preoccupato di pensare alla salvaguardia dell’ambiente come un fatto naturale, da viversi quotidianamente e non solo parlarne con saccenza dopo le emergenze per richiedere sostegno e il massimo dei finanziamenti per le ricostruzioni.
La giusta importanza viene data solo dopo che si verificano le catastrofi, mai prima.
Peraltro tempo fa dopo l’alluvione del 1999, mi preoccupai di contattare il Comune unitamente al responsabile della CEVOS Centro Volontari del Soccorso e degli Amici della Laguna (organizzazioni di protezione civile) per presentare alcuni progetti da finanziare con i PIT Piani Integrati Territoriali, finalizzati anche all’adozione da parte del Comune di Capoterra di un piano di sicurezza.
Avevamo previsto anche la realizzazione di una serie di progetti di pronto intervento legati alle alluvioni.
Il Comune da allora non si è fatto sentire!
Oggi, però, tutti lamentano la mancanza proprio di quello che avevamo proposto…
Allora… se un’amministrazione comunale non è stata capace di capire e prevedere, oggi non è certamente in grado neppure di amministrare, tanto meno potrà farlo domani…
E poi…certe sensibilità e capacità non si possono inventare.
Infatti certi Amministratori dovrebbero almeno tacere se non conoscono neppure gli argomenti di cui parlano!
Pertanto ritengo che il Sindaco Marongiu e la sua Giunta farebbero bene a dimettersi, recuperando in tal modo almeno un pizzico di dignità.
Spero che il nostro referente in Consiglio comunale Franco Baire sappia farsi portatore di questa nostra legittima e motivata richiesta.
Roberto Copparoni
Verdi Capoterra