Kitesurf, gli appassionati si difendono: “Il nostro sport non è pericoloso”

Non ci stanno gli sportivi del kitesurf ad essere accusati ingiustamente, anzi si considerano una risorsa per il turismo: “Lo sport lo pratichiamo in totale sicurezza negli 80 metri dati in concessione. L’incidente dello scorso anno a Ferragosto non è successo per colpa nostra. La signora era nella nostra area. Infatti, non è subentrata neppure l’assicurazione perché in quello spazio non sarebbe dovuta entrare – chiarisce Davide Calatri, presidente della associazione sportiva Kitezone asd che collabora con il Comune di Capoterra per gestire l’area di Maddalena spiaggia – in realtà da quando esiste il kite i problemi sono diminuiti. La regolamentazione del nostro sport è d’obbligo nel periodo estivo. Pratichiamo questo sport da 12 anni quando la spiaggia non era frequentata da molti bagnanti e non veniva neppure pulita. Siamo stati noi a chiedere che venisse resa decente e sicura. Se le regole venissero rispettate non ci sarebbero problemi né per i bagnanti né per i kiter visto che numerosi bagnanti continuano a sostare nella zona riservata al lancio”.
E Luca Martinetti, altro appassionato di kitesurf aggiunge: “Collaboriamo attivamente con il Comune per la gestione dello spazio a noi dedicato. Siamo una risorsa per il turismo. Proprio in questi giorni ci sono stati dei controlli e tutto è risultato a norma. Chi ha sbagliato andando fuori dagli spazi è stato giustamente multato. Faremo di tutto e di più per cercare di convivere nella maniera corretta con i bagnanti e per evitare che venga buttato fango su anni di lavoro e di sano spirito sportivo. La nostra associazione funge da strumento di controllo e di stabilità per tutto il litorale e porta lavoro e turismo”.
Polemiche a parte, il lido della Maddalena ormai è un’attrazione per sportivi c’è anche la vela, grazie alla posizione e di un particolare vento ne che attira numerosi. Comunque, quando c’è un forte vento diminuiscono anche i bagnanti. Una soluzione perfetta per poter accontentare tutti in diverse condizioni atmosferiche in un immenso arenile che riesce a soddisfare le varie esigenze e gli hobby.
Una zona da vivere giorno e notte con le numerose animazioni musicali dei chioschi nel litorale.
È la scommessa vinta dell’Amministrazione comunale. Il successo va avanti ormai da parecchio per un lido non solo per popolo dei vacanzieri ma meta turistica da godere anche con le colline e lo stagno di Santa Gilla.

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