L’AVIS collabora con le scuole: la donazione come gesto d’amore

Capoterra, il presidente: potremo avere un futuro con nuovi donatori facendo della “donazione” un valore etico, civico e morale.

Sabato 9 novembre al centro commerciale di Poggio per la seconda giornata della donazione.

Al via il bando di concorso regionale per gli studenti donatori e nei giorni scorsi c’è stato il primo passo per porre le basi di collaborazione tra l’Istituto Sergio Atzeni e l’Avis comunale.
Il bando regionale con 180 Borse di studio, 52 nella provincia di Cagliari. Una sorta di premio agli studenti iscritti all’associazione e che abbiano fatto almeno una donazione.
Il progetto con l’Atzeni, prevede giornate incentrate sulla formazione, sensibilizzazione e sull’importanza della donazione. Argomenti importanti soprattutto in Sardegna con oltre mille talassemici.
“Organizzeremo delle campagne di donazione sangue con autoemoteca nella scuola – precisa il presidente, Marco Mameli – ma questo è solo il primo passo. Il percorso è molto più ampio e c’è spazio per la formazione già dalle scuole medie inferiori. Siamo dell’avviso che su alcuni importanti temi bisogna iniziare a parlarne fin dalla tenera età.
Solo così la nostra isola non avrà problemi di sangue. Potremo avere un futuro con nuovi donatori facendo del gesto “donazione” un atto etico, civico e morale”, conclude il presidente dell’Avis.
Intanto, sabato 9 novembre l’autoemoteca sarà al centro commerciale di Poggio dei Pini dalle 8 alle 18 per la seconda giornata della donazione.
In poco tempo sono state raggiunte ben 101 donazioni e il secondo appuntamento fa ben sperare.

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