Inquinamento acustico, interviene il Sindaco

Pugno di ferro del sindaco Giorgio Marongiu contro l’inquinamento acustico emesso dai locali situati tra via Amendola e via Satta e gli schiamazzi notturni delle numerose bande, spesso rivali tra di loro, che hanno di fatto strappato ormai da troppo tempo, piazza Liori alla stragrande maggioranza dei cittadini. “Ho ascoltato le giuste lamentele dei rappresentanti del quartiere – commenta il sindaco Marongiu – stiamo rivedendo l’ordinanza emessa dalla scorsa amministrazione, che lasciava il karaoke e la musica alta fino alla mezzanotte. Dobbiamo tutelare tutti i cittadini, non solo una parte. L’altro problema spinoso –continua il primo cittadino – è la questione della sicurezza nei punti nevralgici del territorio, non solo in piazza Liori, ma anche a Frutti d’Oro e alla Maddalena Spiaggia. Con il comandante dei vigili e dei carabinieri, stiamo trovando immediate soluzioni perché tutti i quartieri ritornino ad essere luogo di incontro e di socialità”. Il sindaco Marongiu non è disposto a concedere sconti, per questo quanto prima saranno fatte osservare ai bar e alle pizzerie del quartiere le ordinanze per troppo tempo lasciate in fondo al cassetto di chissà quale scrivania. Ma il nodo più difficile da sciogliere sembrerebbe proprio quello della sicurezza in piazza e nelle vie adiacenti: Infatti, da troppo tempo alle famiglie che intendono mangiare il gelato e far giocare i propri figli nel parco giochi Liori gli viene impedito dalle frequenti risse, che sovente finiscono con un intervento del 118.

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In servizio dieci nuovi vigili urbani

La settimana è iniziata all’insegna della novità, infatti da lunedì 2 luglio sono entrati in servizio dieci nuovi vigili urbani, daranno man forte al corpo di polizia municipale già in servizio. I nuovi vigili saranno impegnati principalmente nei punti nevralgici del territorio, dovranno regolare il traffico della 195 e vigilare nei quartieri più a rischio.

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Miccia incendiaria all’Hydrocontrol

La stagione degli incendi pare non concedere tregua, così intorno alle 13 è stato appiccato l’ennesimo fuoco in località “Su ponti abruxiau” proprio a ridosso dell’Hydrocontrol. L’immediato intervento della compagnia barracellare, della forestale oltre che agli uomini e mezzi della protezione civile, del Nova e del Grusap, hanno impedito che le fiamme lambissero il vicino edificio. Anche stavolta è andata distrutta una collina di oltre due ettari di macchia mediterranea ricca di oliveti, sughereti e oleandri. Ma l’immediato intervento dei soccorsi ha impedito il propagarsi delle fiamme scongiurando così una catastrofe. Ancora una volta è certa la matrice dolosa perché i barracelli hanno trovato, nel punto esatto dov’è partito l’incendio, una miccia confezionata con un biglietto gratta e vinci e numerosi fiammiferi. Le guardie forestali proseguono le indagini per individuare i piromani che in poco più di un mese, in diverse località, hanno distrutto oltre un centinaio di ettari di macchia mediterranea.

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Schiamazzi notturni a Liori, i cittadini protestano

Duplice denuncia sia per inquinamento acustico causato dalla forte musica dei locali situati tra via Satta e via Amendola nel rione Liori, che per schiamazzi notturni ai numerosi giovani che fino alle prime luci dell’alba si trattengono in piazza. A inoltrare l’esposto alla Procura della Repubblica è stato un comitato di cittadini, che sperano che le leggi sulla quiete pubblica e sulla sicurezza siano al più presto fatte rispettare. «La notte non si riesce più a dormire – si legge nel documento del quartiere – eppure all’alba bisogna alzarsi per andare a lavoro». Insomma il comitato di quartiere è deciso a non sopportare oltre e chiede un intervento efficace e immediato perché la situazione che si è venuta a creare non degeneri. Questo è l’epilogo dell’insofferenza che vive un vasto rione sia perché bombardato dalla musica assordante fino a tarda notte, sia perché la piazza dopo la mezzanotte diventa territorio incontrastato dei soliti balordi. Non ultimo l’episodio, intorno alle 20 di sabato notte, che ha sfiorato l’ennesima tragedia: Anastasio Porcu, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato a piede libero perché con il lancio di bottiglie ha quasi distrutto il bar Mameli. Intanto, nelle ultime settimane Capoterra è stata interessata da un servizio d’ordine coordinato dal comandante del nucleo radiomobile, Giancarlo Pintore. L’obiettivo era soprattutto il controllo delle zone più a rischio. Il servizio di carattere provinciale ha visto impegnate quattro pattuglie dell’Arma: quella locale con la stazione di Macchiareddu e di Assemini. Il controllo a tappeto della zona, da parte delle forze dell’ordine si è reso necessario a seguito delle continue proteste degli abitanti dei quartieri più a rischio, come appunto, quello di Piazza Liori.

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