CALCIO A 5 CAPOTERRA 2000 SERIE B: CAPOTERRA 2000-LA CASCINA ORTE 0-10 (0-4)

Passerella finale per la Cascina Orte al Palasport di via Siena. Opposti al Capoterra 2000, i laziali si sono imposti con facilità per 10-0. I gialloblù sono scesi in campo con una formazione imbottita di giovani del vivaio, supportati dall’esperto Emiliano Cittadini ma non sono riusciti ad arginare lo strapotere dell’Orte sceso a Capoterra con tutta la rosa a disposizione. I gialloblù di mister Pitzalis hanno resistito cinque minuti subendo il gol dell’1-0 con Zancanaro. Da quel momento si assiste ad un autentico calvario per la giovane formazione capoterrese. Al 12° seconda marcatura degli ospiti con Manzali; al 13° De Angelis sorprende il portiere dei locali e nel finale di tempo Diaz mette a segno il 4-0 punteggio con il quale si chiude la prima frazione di gioco. Nella ripresa al 4° gol di Costantini; all’8° De Angelis firma il sesto gol; al 9° tiro libero di Zancanaro per il 7-0; ancora un tiro libero di Zancanaro al 10° mette il sigillo sull’ottavo gol. Nei minuti finali giungono il nono e il decimo gol dei viterbesi e un tiro libero sbagliato da Cittadini.

Capoterra 2000:Puddu, Menditto, Dessì, Pinna, A. Melis, Caboni, Cittadini, Fanutza, Ceccani, Piga, Orrù, Maxia – All. G. Pitzalis

La Cascina Orte: Sacripanti, Gulizia, Costantini, Chiodi, Zancanaro, Arizia, Diaz, De Angelis, Montagna, Falasca, Manzali, Carpinelli – All. Rosinha.

Arbitri: Malpiedi di Fermo e Oliviero di Pesaro – Cronometrista Pau di Cagliari

Ammoniti: Ceccani, Caboni e Maxia ( Capoterra 2000) – De Angelis (Orte)

Tiri liberi: Capoterra 2000 0/1 – Orte 2/3

Sergio Fais

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CALCIO A 5 CAPOTERRA 2000 SERIE B: CAPOTERRA 2000-ORTE

Il Capoterra 2000 chiude il campionato di serie B ospitando al Palasport di via Siena (ore 16) la capolista Orte C5. “Incontriamo la prima in classifica, fresca vincitrice del girone E con in tasca la promozione in A2 – sostiene l’italo-argentino, Emiliano Cittadini – fare pronostici sulla partita di domani non è facile. Bisognerà vedere se la squadra laziale scenderà in Sardegna con la squadra titolare o se si affiderà alle seconde linee: nella prima ipotesi non sarà facile per noi uscire indenni, mentre se scenderanno in campo le riserve possiamo sperare di ottenere un buon risultato. Naturalmente – prosegue – noi ce la metteremo tutta per chiudere in bellezza questo campionato che ci ha regalato una tranquilla salvezza. In conclusione, voglio fare i complimenti all’Orte per il bellissimo campionato disputato e dominato dall’inizio alla fine ottenendo una meritata promozione grazie alla solidità della squadra formata da giocatori esperti che hanno profuso un impegno costante durante tutto il campionato”. La partita di andata ha visto il largo successo dei viterbesi per 8-1.

Sergio Fais

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ASD AMATORI RUGBY CAPOTERRA SERIE A: VALPOLICELLA V CAPOTERRA

Finite le festività pasquali il campionato di serie A riparte dalla 17° giornata.

Il Capoterra sarà ospite della squadra vice capolista Valpolicella.

Trasferta difficilissima per la squadra allenata da Queirolo che dovrà vedersela contro i veneti in serie positiva da dieci giornate hanno scalato la classifica fino ad arrivare a una sola lunghezza dalla capolista Colorno.

Nel match di andata vinsero i capoterresi per 43 a 13 dopo una gara tirata contro i veneti che giocarono fino all’ultimo minuto facendo sudare punto dopo punto la squadra di Queirolo. Non dovrebbe essere aggregato alla squadra il pilone Ruiu per problemi muscolari mentre potrebbe recuperare il trequarti centro Ricci.

Orario di inizio fissato per le ore 15.00, arbitra Rizzo (Ferrara) Tutte le gare della XVII giornata e gli arbitri:

Novaco Alghero v Rugby Paese arb. Colantonio (Roma) – ore 14.30

Amatori Catania v Cesin Cus Torino arb. Boaretto (Rovigo) – ore 14.30

Rugby Colorno v Cus Padova arb. Carrera (Roma)

Rangers Vicenza v Avezzano Rugby arb. Pennè (Milano) – ore 14.30

RC Valpolicella v Amatori Capoterra arb. Rizzo (Ferrara) – ore 15.00
Zhermack Badia v Amatori Parma arb. Vivarini (Padova) – ore 16.30

Fabio Farigu

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Partito Sardo d’Azione: le bollette del servizio idrico emesse dal Comune di Capoterra sono illegittime

Le bollette del servizio idrico integrato emesse dal Comune di Capoterra sono illegittime.
Il Comune di Capoterra ha infatti arbitrariamente applicato retroattivamente un sistema tariffario completamente diverso da quanto già previsto per l’anno 2011, che ha comportato aumenti abnormi che superano il 254% per le utenze domestiche ed il 106% per le attività produttive.
In alcun modo la Giunta Comunale poteva il 21.11.2012 modificare le tariffe dell’anno 2011, già confermate ope legis non essendo intervenuto alcun provvedimento entro la scadenza prevista per l’approvazione del bilancio di previsione dello stesso anno (art. 1 comma 169 della Legge 27.12.2006 n. 196).
Inoltre lo stesso Comune di Capoterra ha certificato che il quadro tariffario previgente garantisce una copertura del costo del servizio pari all’89,73%, ed al fine di raggiungere il richiesto equilibrio finanziario del servizio sarebbe stato sufficiente un incremento preordinato alla copertura del 10,26% dei costi (incremento comunque non retroattivo, perché vietato dalla legge).
Una giurisprudenza costante e consolidata in materia ha affermato che la regola di irretroattività dell’azione amministrativa è espressione dell’esigenza di garantire la certezza dei rapporti giuridici, oltreché del principio di legalità che, segnatamente in presenza di provvedimenti limitativi della sfera giuridica del privato (tali sono quelli introduttivi di prestazioni imposte), impedisce di incidere unilateralmente e con effetto “ex ante” sulle situazioni soggettive del privato. Inoltre il principio di non retroattività dell’azione amministrativa, dettato dall’articolo 11 delle Preleggi, è anche espressione dell’esigenza di garantire la certezza dei rapporti giuridici ed il principio di legalità vieta di incidere unilateralmente con effetto retroattivo sulle situazioni soggettive del privato.
Il Partito Sardo d’Azione da oggi metterà gratuitamente a disposizione di tutta la cittadinanza i moduli appositamente predisposti per la richiesta di annullamento in sede di autotutela di tutte le bollette del servizio idrico integrato relative ai consumi del 2011, e nei prossimi giorni i volontari della sezione di Capoterra saranno a disposizione dei concittadini capoterresi per aiutarli nella compilazione.
L’auspicio è che i competenti uffici del Comune dispongano l’immediato annullamento di tutti i ruoli del servizio idrico integrato dell’anno 2011, rideterminandone i costi secondo le tariffe previgenti ed evitando così eventuali ricorsi amministrativi che potrebbero finanche considerarsi temerari, considerato che le ragioni del Comune di Capoterra sono ictu oculi palesemente indifendibili.

La sezione di Capoterra del Partito Sardo d’Azione ringrazia vivamente il Dott. Federico Onnis Cugia per il prezioso contributo fornito per l’approfondimento giuridico di tale argomento e per la predisposizione dei moduli di autotutela.

Il Segretario della Sezione Marco Solinas
Il Capo Gruppo in Consiglio comunale Franco Magi

Istanza autotutela

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Rugby vietato a scuola: lettera al dirigente scolastico della scuola media di Capoterra

Dopo la splendida partita di serie A disputata dall’Amatori Rugby di Capoterra contro i cugini della Novaco di Alghero e la encomiabile correttezza negli spalti delle due tifoserie, mi preme far conoscere il mio pensiero in risposta al famoso “editto bulgaro” emanato dal Dirigente Scolastico che ne vieta la pratica del Rugby nelle scuole della nostra cittadina.

Chiarissimo Professore,
Le comunico con molto piacere, ma anche per sua apprensione in fatto di traumatismi sportivi , che né in campo e tanto meno negli spalti, domenica 24 marzo 2013, si sono registrati “incidenti o infortuni “ degni di nota. Il mancato rispetto delle regole in campo e ancor di più nelle tribune dove il tifo in molte manifestazioni sportive degenera in cori razzisti o in episodi di violenza inaudita, che domenica a Capoterra non erano di casa! Ah… scusi, non solo domenica scorsa, ma anche in tante altre, nonostante il Capoterra, in tanti anni, non sia riuscito a regalarci sempre delle vittorie, mettendoci tanto del suo o soccombendo alla manifesta superiorità degli avversari o come tante volte per involontaria interpretazione del regolamento di gioco di chi dirige le gare.
Il comportamento in campo e in tribuna è parte integrante dalla storia di questa pratica sportiva, è una ferrea disciplina che non lascia libertà di accettazione, come un catechismo la si insegna, partendo dai dirigenti delle società e coinvolgendo a seguire tutti coloro che lo insegnano nelle scuole finendo con i tifosi: tutti nessuno escluso, sono educati al rispetto delle regole e dell’avversario, sia in campo che in tribuna. Peccato che domenica, come tante altre domeniche, Lei non fosse presente, le sarebbe servito per farsi una idea di cosa è capace di dare il Rugby.

Per Capoterra, più volte protagonista nelle fasi finali dei Giochi della Gioventù, il Rugby è qualcosa di viscerale, un modo di approcciarsi alle regole per vivere la vita e lo sport, uno dei tanti mezzi che possono andare in soccorso all’istituto educativo scolastico non sempre efficiente. Fortemente convito della missione scolastica, deputata ad impartire cultura, dovrebbe Lei lasciare a tutti gli sport il compito di migliorare e formare il famoso “corpore sano” che diventerà un domani struttura della “mens sana” a cui verrà affidato il compito di dirigere la società.

Peccato che Lei domenica non abbia potuto assistere alla gara, avrebbe un domani potuto raccontare non solo ai suoi alunni, ma anche ai suoi nipoti: “io in quella splendida Domenica di sport di fine marzo al Comunale di viale Trento c’ero perché giocavano, oh pardon, erano in cattedra i vecchi…. ragazzi della mia scuola.”

In attesa di vederla tra noi per tifare Giallorosso, cordialmente la saluto.

Alessandro Careddu

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