La Costa Sulcitana si prepara ad accogliere Sant’Efisio all’insegna delle novità

CAPOTERRA, la festa di Sant’Efisio quest’anno all’insegna delle novità: l’amministrazione Dessì ha deliberato un omaggio toponomastico nell’ex 195 e nella piazzetta di Su Loi.

A casa Spadaccino: da giovedì a domenica saranno esposti vecchi documenti del 1937, foto di Sant’Efisio, abiti della confraternita di Cagliari e documenti vari.

Il Consorzio For Mentis, fornirà un servizio di informazioni al pubblico e di prenotazione alberghiera. Servizio turistico disponibile 12 ore al giorno e tutto l’anno.

PULA, venerdì alle 22 in piazza Del Popolo “Marina Rei”.

La costa sulcitana si prepara ad accogliere il santo guerriero.
Fervono i preparativi dalla Maddalena sino a Pula dove il presidente del comitato, Mario Argiolas sta dando gli ultimi ritocchi.
A Capoterra ritornerà probabilmente il prossimo mese.
Quest’anno la festa è sicuramente all’insegna delle novità.
La realizzazione di un vero e proprio museo di Sant’Efisio.
Per ora a Casa Spadaccino da giovedì a domenica la prima mostra dedicata al martire e in serata il concerto di launeddas.
Invece, anche per quest’anno resta al palo la partenza dei percorsi religiosi, l’impresa che ha vinto l’appalto a Torre Ulivi non ha ancora firmato il contratto.
Quindi anche questa estate non partirà il Parco e nessuno percorso religioso e iniziativa culturale.
Intanto, la giunta di Francesco Dessì che assieme al sindaco di Cagliari, Villa San Pietro e Pula hanno firmato il protocollo d’intesa e avviato formalmente il dossier per l’iscrizione del Rito dello scioglimento del Voto e della Festa di Sant’Efisio nella Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’umanità, secondo appunto i principi stabiliti dalla Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale dell’Unesco.
Dal 14 al 16 maggio saranno a Parigi per la parte conclusiva dell’iter.
Un omaggio toponomastico con una delibera il Comune ha intitolato l’ex strada 195 e piazza Su Loi al Santo. “L’ex 195 ora si chiama “Viale Sant’Efisio Martire”, invece la via del mare è “Viale I Maggio” e a Su Loi, “Piazza Sant’Efisio” – spiega il sindaco Dessì – è stato un giusto riconoscimento anche perché siamo uno dei pochi paesi con la chiesa parrocchiale dedicata al martire guerriero. Da giovedì a Casa Spadaccino saranno esposti vecchi documenti del 1937, foto di Sant’Efisio abiti della confraternita di Cagliari e documenti vari”.
Inoltre il martire costituisce il pilastro dei cammini religiosi della Sardegna che sono stati istituiti dall’assessorato regionale del turismo lo scorso anno.
Una mostra dedicata in occasione della apertura dello sportello informazioni al pubblico e turisti.
In più per tutto l’anno, il Consorzio For Mentis, ente gestore del Ceas, fornirà un servizio di informazioni al pubblico e di prenotazione alberghiera. Questo importante servizio sarà disponibile 12 ore al giorno e tutto l’anno.
Non solo, ma ci sarà un gruppo di guide qualificate per accompagnare i turisti nelle escursioni del sud-ovest dell’Isola.
Giovedì nel primo pomeriggio la processione arriverà a Maddalena Spiaggia, Su Loi per arrivare a Sarroch intorno alle 23.
Il giorno successivo proseguirà per Pula, dove il simulacro verso mezzogiorno sarà accolto da migliaia di fedeli…

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Osservatorio astronomico, Ruiu: chiederemo all’Università la cessione gratuita

CAPOTERRA, il sindaco Francesco Dessì ha scritto all’Università per affrontare il futuro della struttura. Ha affidato la delega al presidente della commissione Politiche comunitarie per rappresentarlo nei futuri vertici.

Ruiu: chiederemo al rettore la cessione gratuita. Ma bisogna far presto prima che di quelle strutture non resti un rudere. Ci sono furti continui di rame, gruppi elettrici, attrezzature, cavi e canali elettrici forzatura cabina elettrica principale, interruttori generali. In più ci sarebbe anche inquinamento per la perdita di gasolio e materiali ingombranti abbandonati. È urgente che quella struttura non sia dimenticata per il grande valore ambientale, senza stravolgere l’utilizzo culturale, scientifico e ricreativo legato all’osservazione del cielo e delle stelle.

Attività polifunzionali, didattiche e scientifiche, ostello della gioventù e un botanico e magari un osservatorio astronomico mobile.
Sono le idee emerse nella seduta della commissione Politiche comunitarie presieduta da Christian Ruiu a cui hanno presenti il vice Gianfranco Littarru, il segretario Giuseppe Cabiddu, Efisio Demuru, Pino Dessì, Veronica Pinna, Marco Zaccheddu, Giuseppe Fiume, Franco Magi e l’assessore all’Urbanistica Nuccio Arrais. Insomma mezzo Consiglio comunale per discutere dell’ex osservatorio astronomico di Poggio dei Pini. In più Marco Massa in rappresentanza del gruppo astrofili.
Prossimo passo dovrebbe essere, l’incontro con l’Università di Cagliari, proprietaria dell’area: “Chiederemo al rettore Giovannino Melis la cessione gratuita con la speranza che quella zona non stucchi l’interesse di qualche privato intenzionato ad acquistare – precisa Ruiu, che ha avuto la delega dal sindaco Francesco Dessì per rappresentarlo nei futuri vertici – ma bisogna far presto prima che di quelle strutture non resti un rudere…

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Piero Marras e Mario Fabiani in concerto per il rifornitore Aroni

CAPOTERRA, dal 1° maggio alle 20 quattro giorni di solidarietà al Parco Urbano organizzato da Capoterra 2000.

Venerdì alle 21 Piero Marras nel concerto a “Balla sola” e domenica l’esibizione di Mario Fabiani.

Dopo il successo di due settimane fa, ritorna la solidarietà al Parco urbano, promossa dall’associazione Capoterra 2000.
Da giovedì alle 20 inizia con la Festa per il Lavoro con gli “Hot Trigger” e i “Soliti… spericolati”.
Venerdì alle 21 Piero Marras nel concerto a “Balla sola” e sabato serata musicale con il Dj Giangy e gli spettacoli danzanti della Solaire Dance di Roberto Apruzzi.
Domenica 4 maggio alle 20.30 inizia il karaoke di Sabrina Mascia e conclude la serata il concerto di Mario Fabiani.
La prima gara di solidarietà lanciata da Pino Porcu, Simonetta Pasotto, dal Consigliere comunale Pino Baire e colta al volo dal presidente di Capoterra 2000, Mariano Marras, l’Oscar di Simone Frau, Solaire Dance di Roberto Apruzzi, il clown Lillo magico, Frau’ s brothers, il gruppo folk Sa Scabizzada, la cantante Alessandra Sanna e tanti altri che per tutto il giorno si sono esibiti nel palco dell’anfiteatro.
L’11% dei capoterresi ha contributo perché il distributore all’ingresso del paese riaprisse, dopo la chiusura forzata.
In tanti hanno partecipato alla gara della solidarietà perché Paolo e Mariano Aroni riuscissero ad riaprire il rifornitore…

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Santa Gilla: i sindaci chiedono un’unica gestione con il parco di Molentargius

I sindaci dei comuni che si affacciano nella laguna hanno scritto all’ente Parco di Molentargius per chiedere un’unica gestione delle due lagune.

Piscedda: lo stagno gestito dalla buona volontà dell’Ufficio intercomunale nato con il progetto Life con i quattro Comuni, ma non va da nessuna parte. Con il passaggio al Parco di Molentargius possiamo rilanciare la vitalità economica della laguna.

I sindaci di Cagliari, Assemini, Elmas e Capoterra, ieri si sono riuniti nell’Ufficio intercomunale per la gestione di Santa Gilla, hanno preso carta e penna e hanno scritto all’ente del Parco di Molentargius per chiedere una gestione comune delle due lagune.
“Chiediamo, ancora una volta che il vasto ecosistema abbia un grande rilancio – precisa il sindaco di Elmas Valter Piscedda – la soluzione potrebbe arrivare da un’unica gestione delle due lagune.
Si tratterebbe di una strategia per superare l’impasse e valorizzare le risorse lagunari. Dove regna il caos con i pescatori abusivi che strappano il pane di bocca a quelli regolari, baracche in eternit.
Al momento non possono far altro che star a guardare perché quell’area non è di nostra competenza, ma del Demanio e della Regione.
Con il passaggio al Parco di Molentargius possiamo rilanciare la vitalità economica di Santa Gilla. Su questo punto non molleremo la presa”.
Progetti da tempo nelle intenzioni delle amministrazioni comunali. Ora attendono solo la delibera, cioè la volontà politica.
A tutt’oggi, l’ufficio intercomunale resta chiuso perché non ha nessuna competenza. È suolo demaniale e i controlli sono in mano al Corpo forestale.
Ancora una volta, ieri i primi cittadini si sono seduti intorno ad un tavolo per rianimare il malato terminale.
Rischia l’asfissia e non dà sviluppo occupazionale. Senza toccare, ancora una volta l’argomento inquinamento tra rifiuti e casupole in eternit.
La laguna ha grandi potenzialità produttive, è stato più volte sbandierato da più parti, non solo per i pescatori ma sportive, turistiche e ricettive.
Lo specchio d’acqua si presta a diversi sport come per esempio quello delle canoe e di barca a vela latina.
La realizzazione di punti vendita del pescato e strutture ricettive di ristoranti che valorizzino la laguna.
Ma continua ad essere una babele di cooperative dei pescatori che litigano tra loro, come gli arsellai e i cozzai.
Si aggiunge, poi l’abusivismo, non solo nello specchio dell’acqua, ma anche nel bagnasciuga con baracche fatte di lamiere e in eternit.
Santa Gilla potrebbe dar lavoro sino a 430 persone tra pescatori e tecnici, per tutelare l’ambiente e le risorse ittiche perché finalmente, si possa parlare anche in Sardegna di Economia Ittica alla pari delle altre regioni del nostro Paese.
È la proposta innovativa del Consorzio Biotecnomares per lo sviluppo della pesca ed acquicoltura in Sardegna ma in particolare in laguna…

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Presentazione del libro “Fortini di Sardegna” Di Daniele Grioni e Giuseppe Carro

Nell’ambito dell’evento “Parco della Memoria e Tour dei Fortini”, sabato 26 aprile alle 18.00, si terrà presso la sala riunioni della Coop Poggio dei Pini la presentazione del libro “Fortini di Sardegna” Di Daniele Grioni e Giuseppe Carro. Interverranno Angelo Pani e Mauro Dadea. Siete tutti invitati a partecipare!

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