Aria inquinata a Sarroch: dai Verdi una foto aerea che smaschera il materiale pericoloso

Aria inquinata attorno all’area industriale di Sarroch. Se ne parla sempre troppo poco, come fosse un tabù da tenere spesso sotto silenzio. Oggi però i Verdi e hanno diffuso un’immagine aerea che dimostrerebbe coi fatti la presenza costante di materiale inquinante che poi finisce nei polmoni degli abitanti di sarroch, Villa San pietro e della costa di Capoterra. “Sarroch dall’alto- spiega Roberto Copparoni- rara foto di archivio che evidenzia (nella parte nebulosa) la…presenza nell’atmosfera di grosse quantità di SO2, ovvero anidride solforosa. Il diossido di zolfo (o ossido solforoso o anidride solforosa o ossido di zolfo (IV)) è un gas incolore dal tipico odore empireumatico, molto solubile in acqua (fino a 39 volumi per volume di acqua). È costituito da molecole a forma di V il cui vertice è occupato dall’atomo di zolfo ed in cui l’angolo di legame è di 119° 30′. La sostanza è fortemente irritante per gli occhi e il tratto respiratorio. Per inalazione può causare edema polmonare ed una prolungata esposizione può portare alla morte. In soluzione è quasi completamente presente in forma idratata come SO2 · 6 H2O e forma piccole quantità di acido solforoso (H2SO3). Reagisce violentemente con l’ammoniaca e le ammine, l’acroleina, l’acetilene, i metalli alcalini, il cloro, l’ossido di etilene ed l’1,3-butadiene. In presenza di acqua o vapore acqueo attacca molti metalli, tra cui l’alluminio, il ferro, l’acciaio, l’ottone, il rame ed il nichel”.

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Il Movimento “Capoterra: solidarietà – pari dignità”: Strada edificata sul greto del Rio San Girolamo

Vi alleghiamo copia delle lettere consegnate a:

Comune di Capoterra – prot. n.31279 del 07.11.2011
Protezione civile – consegnata il 19.07.2012

Lettera inviata al Comune di Capoterra – prot. n.31279 del 07.11.2011

Con un senso di profonda preoccupazione ci corre l’obbligo di constatare che, nonostante le segnalazioni verbali, nulla è stato ancora fatto per eliminare l’inconveniente di cui a margine. Detta opera in contrasto con le disposizioni connesse alla pulizia degli argini, del divieto di discarica e tutto quanto possa creare situazioni di difficoltà per un normale deflusso delle acque, è stato ripreso, oltre che da alcuni responsabili dello scrivente Movimento, è stato altresì filmato dalle telecamere di “Striscia la notizia”.
A tale proposito vi forniamo le immagini relative a quanto sopra descritto. Nella speranza di un rapido intervento, volto a rimuovere l’opera abusiva, prima che possa accadere quanto, purtroppo, si sta verificando con inusuale frequenza, porgiamo distinti saluti.

Lettera inviata alla Protezione civile – consegnata il 19.07.2012

Con la presente Vi vogliamo segnalare quanto inutilmente Comunicato, sia verbalmente che con lettere, al Comune di Capoterra, senza nessun risultato evidente. Tale nostra doverosa segnalazione, corredata di documentazione fotografica, è Caduta nel nulla nonostante le numerose proteste dei Cittadini residenti che, oltre vedere protrarsi i lavori per la messa in sicurezza del territorio, assistono impotenti alle prepotenze di chi, senza farsi scrupolo della sicurezza generale, continua a rendere insicuro il territorio con opere che contribuiscono a rendere possibile una eventuale esondazione delle acque verso il mare in caso di piena. Tale dannosa opera e stata ripristinata dopo l’a|luvione del 2008.
Si aggiunga che tale strada e stata edificata poche decine di metri a monte della scuola materna, abbandonata dopo l’alluvione. lnsiste sul greto di un torrente che, causa l’incuria e della scarsa manutenzione, e invaso da alberi, arbusti, canne e immondizie che l’incivile comportamento induce a abbandonare in maniera errata lungo il torrente anziché all’isola ecologica comunale. Osserviamo che una periodica e costante pulizia, unita alla sorveglianza di una zona che si e drammaticamente rivelata critica, eviterebbe il ripetersi di situazioni pericolose per la popolazione residente.
Certi che tale segnalazione, facilmente controllabile anche con i mezzi informatici più utilizzati, trovera nella Vostra Organizzazione quella sensibilità e professionalità che finora ci sono state negate dalle Pubbliche Istituzioni comunali. Si porgono, con Voccasione, distinti saluti.
Con un senso di profonda preoccupazione ci corre l’obbligo di constatare che, nonostante le segnalazioni verbali, nulla è stato ancora fatto per eliminare l’inconveniente di cui a margine. Detta opera in contrasto con le disposizioni connesse alla pulizia degli argini, del divieto di discarica e tutto quanto possa creare situazioni di difficoltà per un normale deflusso delle acque, è stato ripreso, oltre che da alcuni responsabili dello scrivente Movimento, è stato altresì filmato dalle telecamere di “Striscia la notizia”. A tale proposito vi forniamo le immagini relative a quanto sopra descritto. Nella speranza di un rapido intervento, volto a rimuovere l’opera abusiva, prima che possa accadere quanto, purtroppo, si sta verificando con inusuale frequenza, porgiamo distinti saluti.

Il Movimento “Capoterra: solidarietà – pari dignità”

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ASD Amatori rugby Capoterra: è iniziata ufficialmente la preparazione per la stagione di serie A 2012/2013

Lunedì 20 Agosto è iniziata ufficialmente la preparazione per la stagione di serie A 2012/2013. Terminato il programma estivo nei sentieri della comunità montana di Capoterra gli atleti si sono ritrovati al comunale di via Trento, agli ordini del preparatore atletico Sandro Floris e l’allenatore Juan Manuel Queirolo, per la prima sessione di allenamenti.Una nuova stagione che inizia all’insegna del sacrificio, visto il taglio dei contributi e degli sponsor, la società ha deciso di ringiovanire la rosa dando spazio a molti ragazzi provenienti dalle giovanili locali.In partenza, dopo tanti anni giocati con la maglia giallo rossa, l’ex capitano dei Pumas Lisandro Arbizu e per raggiunti limiti di età il forte ala/centro samoano Alinu’u Koko.
Il trequarti ala Gianmarco Baire andrà in prestito, per motivi di studio, al Cus Torino neo promosso in serie A e nello stesso girone del Capoterra.Non faranno parte della rosa gli squalificati Leon Ciprietti e Daniele Fratalocchi. In attesa di riconferma, per motivi familiari, il mediano di apertura/centro Maxi Kahn mentre non saranno sicuramente disponibili per inizio stagione Mario Padricelli Gutierrez e Daniele Sandretto tutti e due infortunati e in attesa di recupero.Le novità di questa stagione sono il mediano di apertura Marco Anversa (il vero colpo messo a segno dalla società) arrivato a Capoterra a parametro zero, l’anno scorso in forza ai cugini dell’Alghero, Ethan Matthews terza linea di 24 anni ex nazionale giovanile del Galles, Marco Ricci trequarti centro, ex nazionale seven in prestito dal Parma, Roberto Tenga pilone di 23 anni proveniente dal Benevento, Nicola Ruju pilone di 20 anni proveniente dal Nuoro Rugby, lo scorso anno in serie C con l’Olbia.Trattative ancora in corso con Alex Panetti trequarti centro, la scorsa stagione nell’Aquila in prestito dal Parma.Al nutrito e affiatato gruppo locale si aggregano alla prima squadra gli atleti under 20: Mattia Aru, Alessandro Baire, Riccardo Falda, Giacomo Caboni, Roberto Careddu e Alessio Piscedda.

Lo staff per la stagione 2012/2013:

Allenatore: Juan Manuel Queirolo
Aiuto allenatore per gli avanti: Guido Farigu
Preparatore Atletico: Sandro Floris
Fisioterapista e Recupero Atleti: Dario Humberto Rolletelni
Accompagnatore: Andrea Cogoni
Team Manager e Resp. della Comunicazione: Fabio Farigu

La Rosa:
Estremi: Marcello Garau, Mattia Aru.
Centri: Marco Ricci, Padricelli Gutierrez Mario, Alessio Cappai, Alessandro Baire, Alessio Piscedda.
Mediano di Apertura: Marco Anversa.
Mediani di Mischia: Juan Manuel Queirolo, Gabriele Ambus, Riccardo Falda.
Terze Linee: Claudio Pinna, Angelo Pinna, Sebastiano Meloni, Gianfranco Sainas, Lucas Busser, Ethan Mattews.
Seconde Linee: Fabrizio Ferrentino, Roberto Peddio, Giacomo Caboni.
Piloni: Luigi Geraci, Jean Pierre Coetzee, Roberto Tenga, Nicola Ruju.
Tallonatori: Bruno Masetti, Nicolò Garau.

Fabio Farigu

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Fadda lascia il Capoterra 2000

Dopo un’ottima stagione tra i pali, Roberto Fadda lascia il Capoterra 2000 per impegni lavorativi che non gli permettono di poter partecipare assiduamente agli allenamenti e alle gare. La società lo ringrazia per il lavoro svolto e per l’impegno che ha dimostrato nei confronti della maglia gialloblù e gli ricorda che “la porta” per lui è sempre aperta. Il presidente Mariano Marras: “ringrazio Roberto per la collaborazione con il Capoterra 2000 e gli auguro le migliori fortune sportive”.

Camilla Accalai

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Calendario venatorio 2012-2013

L’Assessore della Difesa dell’Ambiente con il Decreto n. 30 del 23.07.2012 ha emanato il Calendario venatorio per la stagione 2012-2013, così come deliberato dal Comitato regionale faunistico nella seduta del 19.07.2012.

Il Decreto, del quale si riporta una sintesi, individua le specie cacciabili, i periodi e i limiti orari di caccia nonché il prelievo massimo giornaliero e stagionale consentiti:

• Pre-apertura alla tortora nei giorni 2 e 6 settembre alla posta e senza l’uso del cane.

• Pernice sarda e lepre sarda il 30 settembre, 7 e 14 ottobre sino alle ore 14.00.

• Tortora, allodola, merlo, quaglia e coniglio selvatico chiusura al 30 dicembre 2012.

• Beccaccia chiusura al 20 gennaio 2013.

• Tutte le altre specie chiusura al 31 gennaio 2013.

• Esclusione della moretta comune dall’elenco delle specie cacciabili.

• Cinghiale dal 1° novembre al 27 gennaio, domenica e festivi infrasettimanali, per un totale di 16 giornate.

• Colombaccio, ghiandaia e cornacchia grigia: l’attività venatoria è consentita anche nelle giornate 3, 7 e 10 febbraio 2013 alla posta e senza l’uso del cane.

Con tale provvedimento è stato adottato il nuovo foglio del tesserino regionale, che avrà validità annuale, e sostituirà quello normalmente in uso.

Ferma restando la validità dell’Autorizzazione Regionale di cui all’art. 46 della L.R. 23/98, a partire dalla stagione venatoria 2012/2013, il cacciatore è tenuto annualmente a:

– ritirare presso il Comune di residenza il nuovo foglio, che dura per una sola stagione venatoria;

– consegnare al Comune di residenza, entro il 1° marzo di ogni anno, l’originale del foglio debitamente compilato in tutte le sue parti.

I cacciatori non residenti in Sardegna titolari di Autorizzazione Regionale (ai sensi della L.R. n. 7/1991) devono chiedere il nuovo foglio al Servizio Tutela della Natura dell’Assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente Via Roma, 80 – 09123 Cagliari.

Per ogni ulteriore approfondimento si rimanda alla testo integrale del DADA n. 30 pubblicato sul BURAS n. 33 del 26/7/2012.

Consulta i documenti

Fonte: www.sardegnaambiente.it

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