ZHERMACK BADIA VS AMATORI CAPOTERRA

Il Capoterra si prepara ad affrontare la difficile trasferta contro il Badia, gara anticipata a sabato 15 febbraio alle ore 14.30.
La squadra allenata da Juan Manuel Queirolo, reduce dalla sconfitta all’ultimo minuto contro il Vicenza, è chiamata ad un altro difficile test contro i polesani che arrivano da una importante vittoria esterna contro gli abruzzesi del Gran Sasso per 25 a 15.

Non sarà della gara il pilone Singh Pardeep uscito per infortunio ad un ginocchio nella gara contro i vicentini, per lui tre settimane di risposo prima di riprendere gli allenamenti.

Di seguito le designazioni arbitrali della quattordicesima giornata:

Zhermack Badia v Amatori Capoterra arb. Righetti (Verona) – sabato ore 14.30
Noavo Alghero v Valsugana Padova arb. Tomò (Roma)
Cus Torino v Cus Perugia arb. Trentin (Lecco)
UR PratoSesto v Banco di San Giorgio Cus Genova arb. Tbd
Rangers Vicenza v Gran Sasso Rugby arb. Muscio (Prato).

Fabio Farigu

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AMATORI CAPOTERRA VS RANGERS VICENZA 15-18

Il Capoterra perde in casa contro i Rangers Vicenza nella gara valida per la tredicesima giornata del campionato Nazionale di serie A.
Nonostante la bella giornata di sole, Il campo pesante e il vento di maestrale hanno condizionato in parte l’andamento della partita. Nel Capoterra si rivedono finalmente dal primo minuto J.P. Coetzee e il capitano Marcello Garau.

La gara inizia subito in salita per i giallo rossi che subiscono la meta dei bianco rossi dopo solo tre minuti; Gastaldo finalizza in meta una bella giocata alla mano, Strumpher non trasforma (0-5). La mischia ordinata del Vicenza impegna i diretti avversari nelle fasi statiche riuscendo a conquistare palloni di qualità per i piedi di Strumpher e Doglioli che, con il vento a favore spingono i capoterresi dentro la propria metà campo. La reazione del Capoterra arriva al 18’ grazie a un calcio di punizione di Marco Anversa (3-5), al 25’ è ancora Strumpher che aggiunge punti su calcio piazzato (3-8), cinque minuti più tardi Marco Anversa accorcia le distanze sempre su calcio piazzato (6-8), poco dopo sfuma una buona occasione da meta per il Capoterra; azione partita da una rimessa laterale dentro i ventidue metri avversari, drive maul dei giallo rossi che i vicentini riescono a difendere sulla linea di meta tenendo alto il portatore di palla.

Nella ripresa il Capoterra cerca di recuperare il gap giocando al largo, Queirolo detta i tempi e la squadra risponde con delle azioni che riescono a mettere sotto pressione la difesa ospite che, affidandosi alla superiorità in mischia chiusa costringe i giallo rossi a subire una meta tecnica al 49’, Strumpher trasforma per il 6-15. Il Capoterra reagisce e i punti arrivano grazie al piede di Marco Anversa che centra i pali dalla piazzola al 53’,56’ e al 73’ pareggiando i conti (15-15). La mischia del Capoterra riesce finalmente ad migliorare nelle fasi statiche ed arginare la spinta avversaria, nei minuti finali i padroni di casa si portano dentro la metà campo vicentina passando da una possibile punizione a favore, che il giudice di gara non si è sentito di concedere per la spinta scorretta del pilone bianco rosso in mischia chiusa, a una punizione per ingaggio anticipato da parte capoterrese che ha riportato i Rangers nella metà campo giallo rossa e successivamente usufruire di un penalty negli ultimi secondi di gara, Strumpher realizza il calcio della vittoria vicentina per 18 a 15.

Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca, rimangono comunque le cose positive viste in questa gara, il rientro in campo dei tanti infortunati e la voglia di lottare di tutta la squadra fino alla fine lasciano ben sperare per il futuro.

AMATORI CAPOTERRA: Aru M; Baire G (49’ Pirastu R); Garau M; Panetti A; Bousmina M; Anversa M; Queirolo M; Anouer Y; Busser L.N; Pinna C; Coetze J.P; Peddio R; Singh P (13’ Sainas J); Codo S; Madge J.E.D. Allenatore: Juan Manuel Queirolo

RANGERS VICENZA: Strumpher J.S; Marchiori N (74’Buonuomo A); Herenù M.G; Gastaldo A; Iotti T; Doglioli B.A; Masi G; Torregiani L; Stanica P.C; Fracca M; Meggiolaro M (41’ Santinello N); Rizzo R; Furegon A; Cenghialta D; Amura S (30’ Pogni M). Allenatore: Serventi Gabelli Gianni

Tabellino: 3’mt Gastaldo A; 18’cp Anversa M; 25’ cp Strumpher J; 30’ cp Anversa M; 49’ meta tecnica vicenza, tr Strumpher; 53’ cp Anversa M; 56’ cp Anversa M; 73’ cp Anversa M; 80’ cp Strumpher;
Arbitro: Andrea Belvedere di Roma
Giudici di linea: Romani Stefano, Paluzzi Paolo
Man Of The Match: Marco Anversa
Cartellini gialli: 64’ giallo Cenghialta D; 64’ Peddio R;

Note: Sereno con vento di maestrale.
Spettatori: 300 circa

Serie A – Girone B – XIII giornata – 09.02.14 – ore 14.30
Amatori Capoterra v Rangers Vicenza 15 – 18 (1-4)
Cus Perugia v UR PratoSesto 33 – 00 (5-0)
Cus Genova v Rugby Benevento 28 – 30 (2-4)
Gran Sasso v Zhermack Badia 15 – 25 (0-4)
Cus Torino v Novaco Alghero 34 – 22 (5-0)

Classifica: Cus Torino punti 40; Valsugana Padova e Ranger Vicenza punti 39; Amatori Badia punti 36; Gran Sasso punti 32; Capoterra punti 24; Cus Perugia punti 23; PratoSesto e Alghero punti 22; Cus Genova punti 18; Benevento punti 16.

^ Amatori Rugby Alghero 4 (quattro) punti di penalizzazione per mancata partecipazione all’attività obbligatoria Under 14.

Prossimo Turno domenica 16 febbraio 2014
Amatori badia – Amatori capoterra; Amatori Alghero – Valsugana Padova; Cus Torino – Cus Perugia; Prato sesto – Cus Genova; Vicenza – Gran Sasso. Riposa: Benevento.

Fabio Farigu

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Evasione, Cabiddu: la lotta inizia dai furbi proprietari di terreni edificabili

CAPOTERRA, Cabiddu: l’ufficio tributi non comunica con gli altri. Stessa cosa l’ufficio tecnico ed urbanistica. Il comune non riesce a riscuotere i tributi e non sa neppure chi elude ed evade.

Quanti terreni pagano l’Imu? Nessuno lo sa.

“Lotta all’evasione e all’elusione dei terreni edificabili che non hanno mai pagato l’Ici oggi Imu”, è quanto ha chiesto in un’interrogazione, Giuseppe Cabiddu al sindaco Francesco Dessì e all’assessore al Bilancio Tore Lai, ieri sera durante il Consiglio comunale, riunito per ricordare le vittime delle foibe.
Anche in quell’occasione non è mancato il confronto politico e le polemiche. Gigi Frau sostenuto da Cabiddu chiede le dimissioni dell’assessore alla Pubblica istruzione e Cultura Carla Melis per le continue mancate iniziative in occasione della Shoah e delle Foibe.
Ritornando alla questione mancato introiti.
Si sa le casse comunali piangono non solo per il minor trasferimento delle risorse da parte del governo.
Insomma, i soldi mancano e da qualche parte bisogna pur prenderli. Ne sanno qualcosa i contribuenti che come regalo di Natale hanno ricevuto la notifica dei tributi, “non pagati”, di acqua, Tarsu e Ici.
Proteste e lettere dell’avvocato Antonio Lacopo che la settimana scorsa ha inviato il ricorso in autotutela.
Se dagli uffici comunali non arriveranno risposte si procederà con un formale ricorso davanti all’Autorità giudiziaria.
“Il fatto assurdo – fa sapere Cabidddu – che il Comune non ha il quadro della situazione. Intende far cassa ma non sa da dove iniziare.
L’ufficio tributi non comunica con gli altri. Stessa cosa l’ufficio tecnico ed urbanistica. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Il palazzo municipale non riesce a riscuotere i tributi e non sa neppure chi elude ed evade.
Prendiamo ad esempio le lottizzazioni approvate. Quanti lotto edificati? Quanti terreni pagano o non pagano l’Imu? Nessuno lo sa.
Eppure una legge obbliga i capi condomini a comunicare agli uffici quali sono i terreni liberi venduti e dove si potrà costruire.
Dobbiamo lottare contro l’evasione perché paghino tutti e il peso non sia solo sui soliti e i furbetti se la scampino.
Più risorse si incassano e più servizi saranno dati ai cittadini”, conclude Cabiddu.

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Foibe e Shoah: nessuna iniziativa. Frau: l’assessore alla cultura Melis dovrebbe dimettersi

CAPOTERRA, Consiglio comunale per ricordare le vittime delle foibe.

Frau: è assurdo che il titolare della Cultura non coinvolga le scuole in queste importanti ricorrenze in modo che questi insegnamenti siano trasmessi alla futura generazione. Vista anche questa irrispettosa assenza dovrebbe rassegnare le dimissioni.

Sulla stessa linea Cabiddu, ex compagno di partito.

Ricordato Giacomo Italo Copparoni, padre di Roberto.

Mallus: fuggirono da Fiume per recarsi da alcuni parenti nel Veneto, lasciando i propri affetti e ricordi.

Il Consiglio comunale si è riunito ieri alle 19 per ricordare le vittime delle foibe, “Ricordare perché vogliamo che le tragedie del passato non si ripetano in futuro”, hanno detto il presidente dell’assemblea Giorgio Marongiu e il sindaco Francesco Dessì ha aggiunto: “Giacomo Italo Copparoni, cittadino di Capoterra dal 1969 è stato mio insegnante al Nautico.
Poco prima che finisse la Seconda guerra mondiale, i familiari fuggirono da Fiume per recarsi presso alcuni parenti del Veneto, lasciando tutti i propri affetti e ricordi. Infatti da tempo era in atto la persecuzione degli italiani”.
A seguire il lungo ricordo delle onorificenze, ben quattro medaglie d’oro di Copparoni padre di Roberto fatto dal Giacomo Mallus (Pd).
Ieri non è stato solo il momento del ricordo per le tante vittime delle foibe, di tutti i regimi, dei nazionalismi ma ancora una volta delle polemiche.
La minoranza ha puntato il dito puntato contro l’assessore alla pubblica Istruzione e Cultura perché non ha coinvolto gli studenti e per le sue continue assenze dall’aula.
“In tre anni non l’abbiamo mai vista – lamenta Gigi Frau – è assurdo che il titolare della Cultura non coinvolga le scuole in queste importanti ricorrenze in modo che questi insegnamenti siano trasmessi alla futura generazione. Invece nulla né in questa occasione e neppure per il 27 gennaio per la Shoah.
Insomma non c’è stata nessuna iniziativa.
La maggior parte dei Consiglio sono al mattino questo dove potevano partecipare le scolaresche è stato convocato la sera.
Vista anche questa irrispettosa assenza dovrebbe rassegnare le dimissioni perché non abbiamo ancora capito quali sono le sue proposte”.
L’affondo è arrivato anche dai compagni di coalizione.
Bruno Pillitu, ha parlato della assenza di iniziative: “Non sono utili per la crescita culturale della comunità”.
Giuseppe Cabiddu, suo ex compagno di partito si spinge oltre: “Fatti così sono questi importanti e tragici avvenimenti storici sono svuotati di significato. Eppure nelle delibere è scritto chiaro che le giornate devono essere accompagnate da iniziative che coinvolgano il territorio. La giunta, invece si è limitata a dedicare due piazze alla Memoria e al Ricordo. Niente di più.
Se l’assessore Melis ha altri impegni e impedimenti non resta che consegnare la delega nelle mani del sindaco”.

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