ASD AMATORI RUGBY CAPOTERRA SERIE A: CAPOTERRA V CUS PADOVA

Sarà anticipata alle ore 14:00 la sfida tra Capoterra e Cus Padova, gara valida per la ventesima giornata del campionato di seria A.

Con tre incontri ancora da disputare, due in casa e una fuori, il XV allenato da Queirolo si prepara al finale di campionato dopo una stagione non semplice. Caricati dal primo successo esterno stagionale contro l’Avezzano, i giallorossi dovranno vedersela contro gli universitari di Padova che, scenderanno sul terreno del comunale di via Trento motivati dalla vittoria casalinga contro il Parma. Una gara da giocare con grande concentrazione alla ricerca di una vittoria che potrebbe dare alla squadra capoterrese la giusta tranquillità per il finale di campionato.

Di seguito tutti i match e gli arbitri della XX giornata:
Amatori Catania v Novaco Alghero arb. Colantonio (Roma) – sabato 27.04 ore 14.30

Gruppo Padana Paese v Autosonia Avezzano arb. Marrama (Padova) – si gioca il 25.04 ore 13

Cesin Cus Torino v Rugby Colorno arb. Roscini (Milano)

Amatori Capoterra v Cus Padova arb. Bertelli (Ferrara) – ore 14.00

Amatori Parma v Rangers Vicenza arb. Tomò (Roma)

Zhermack Badia v Santa Margherita Valpolicella arb. Mitrea (Treviso)

Fabio Farigu

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La nuova Sulcitana fa già acqua: “Rischio alluvioni, serve un viadotto”

L’effetto diga che la nuova statale 195 potrebbe creare nella provinciale di Capoterra è piombato ieri in commissione Lavori pubblici con le osservazioni al progetto Anas fatte dal consigliere provinciale Giorgio Marongiu. La discussione si è fatta viva durante l’Assemblea civica riunita per parlare di Imu. Ma la paura allagamenti in un territorio a rischio ha fatto sì che l’argomento non passasse inosservato. Anche se l’Anas non ha ancora inviato il progetto per essere valutato. “La nuova quattro corsie all’altezza del rifornitore Agip in località Is Piscinas crea un effetto diga nella Provinciale – ha detto il presidente del Consiglio Marongiu – lì c’è già il ristagno d’acqua creando parecchi problemi. Figuriamoci poi se si riempie e si fa una barriera alta 2 metri e mezzo sino ad arrivare a 8 metri con una larghezza di 16. Sarebbe un disastro per il nostro territorio. Chiediamo che il muro sia eliminato e al suo posto sia realizzato un viadotto. Una sopraelevata che elimini l’effetto diga. Ieri in Commissione provinciale, abbiamo chiesto notizie all’Anas perché da queste parti il rischio idrogeologico e idraulico è alto. Stiamo parlato di una zona classificata Rhi4. Nella progettazione si deve assolutamente tener conto di questo. I cittadini non devono pagare gli errori fatti da altri. Su questo grave problema, l’Anas non ci ha né informati e né interpellati. Eppure sta intervenendo con opere nel nostro territorio – dice Marongiu – non stiamo discutendo del tracciato che seguirà la nuova quattro corsie ma dei rischi idrogeologici e idraulici. Prima non si era consapevoli dei rischi, ma adesso sì. Ecco, allora bisogna porre rimedio prima che l’alto sbarramento sia innalzato”. Molti, troppi errori sono stati già commessi da queste parti e in seguito alle vite umane strappate dalla furia dell’acqua si deve stare molto attenti prima di progettare le opere. Le piogge eccezionali hanno messo in ginocchio il territorio, non ultimo l’alluvione del 22 ottobre del 2008 dove il fango ha ucciso quattro persone in luoghi diversi. In seguito a queste tragedie, si vuole voltare pagina. Fatti del genere non devono più succedere. “Bisogna lottare perché lo sbarramento lungo la provinciale non sia realizzato – rincara la dose Giuseppe Cabiddu di Sel – l’abbiamo detto più volte e siamo stati sempre ignorati”. L’ex presidente della Comunità Montana, Marco Zaccheddu dà man forte e si spinge oltre: “Se l’Anas non ci ascolterà pur di difendere il nostro territorio siamo disposti ad azioni clamorose. Non accettiamo che siano fatti ulteriori danni che in seguito la popolazione pagherà a caro prezzo. Chiediamo che le nostre richieste siano accolte”. Intanto, da alcuni mesi il cantiere è partito e pare che le ruspe abbiano acceso i motori ed iniziato gli scavi: “Non vogliamo bloccare i lavori – continua Marongiu – perché il tracciato non è in discussione ma chiediamo di salvaguardare l’area da ulteriori alluvioni. Interventi da fare non né mancano. Le ruspe possono iniziare le opere da Sarroch verso Capoterra”. L’opera, assieme al tratto già aperto al traffico, costituirà una importante via di comunicazione tra il capoluogo e la costa sud-occidentale dell’Isola, in prospettiva anche della metropolitana che dovrà seguire il tracciato della Sulcitana. L’intervento ha investimento complessivo di oltre 160 milioni di euro dei quali più di 70 finanziati dalla Regione con i Piani Operativi regionali. Dovrebbe essere completato entro la fine del 2016, ma considerati i ritardi questa data con tutta probabilità slitterà. L’opera verrà realizzata dall’Ati Grandi Lavori Fincosit-Eds Infrastrutture, che ha anche portato avanti il progetto.

dario.serra@castedduonline.it

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Manifestazione a sostegno della petizione per l’adeguamento e la messa in sicurezza della S.P. n. 91

Dopo la presentazione dell’apposita petizione (che ha raccolto 638 sottoscrizioni) indirizzata alle autorità competenti dell’Amministrazione provinciale di Cagliari e p.c. a quelle del Comune di Capoterra, il “Comitato spontaneo dei Cittadini”, promotore dell’iniziativa, invita la popolazione tutta a partecipare alla manifestazione di sostegno che si svolgerà il giorno di DOMENICA 28 APRILE 2013, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 circa, sul tratto di strada compreso tra la località di “La Maddalena” e Capoterra centro.
Il raduno dei partecipanti è stabilito alle ore 10.00, presso “La Piazzetta” della “Residenza del Sole”, lato via Lampedusa. Da qui ci si incamminerà lungo la strada provinciale n. 91 in direzione Capoterra centro, senza però raggiungerla per ovvii motivi realtivi alla distanza. La svolta potrebbe avvenire in prossimità del distributore AGIP sito nelle nelle immediate vicinanze della loc. “Is Coddus”. Tutti i cittadini interessati e, quindi, non solo i firmatari della petizione, sono invitati a partecipare vestendosi in modo adeguato alla circostanza e, per dare maggiore risalto anche visivo alla manifestazione, si consiglia un abbigliamento “casual” o di tipo sportivo, giubbetto di sicurezza di tipo automobilistico, capellino e borraccia d’acqua. Consigliato anche un ombrello (non solo per ripararsi dal sole o dalla eventuale pioggia), possibilmente colorato e visibile da lontano.
Si informa, inoltre, che le autorità preposte hanno concesso le necessarie autorizzazioni e sono state informate quelle relative all’ordine pubblico.
Vi aspettiamo numerosi, per sostenere le necessità di avviare gli interventi tecnici richiesti, di adeguamento e messa in sicurezza, non procrastinabili ulteriormente, per salvaguardare l’incolumità e la vita dei numerosi utenti che la percorrono quotidianamente.

F.to “Il Comitato spontaneo dei Cittadini”

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Esce “Quando ti sei sposata”, il nuovo singolo dell’Armeria dei briganti

Esce il singolo de L’Armeria dei briganti “Quando ti sei sposata”. Sarà ascoltabile su radio e social network da giovedì 18 aprile.

Si intitola “Quando ti sei sposata” il singolo de L’Armeria dei Briganti, ascoltabile da giovedì 18 aprile su radio e social network e scaricabile gratuitamente dalla pagina facebook del gruppo. Il brano anticipa il nuovo album della formazione sarda “Il complesso di R.”, che sarà presentato il prossimo mese di maggio in una conferenza stampa e in un evento live a Cagliari. Un disco composto da 13 canzoni, che arriva a poco più di un anno dal primo lavoro “In teatro”, e che conta importanti collaborazioni con artisti della scena sarda e nazionale.

“Quando ti sei sposata” è la tragicomica cronaca di una scena da un matrimonio. A dare voce al racconto, un futuro marito disperato che confessa: “Quando ti sei sposata giuro che ho provato un grandissimo dolore. Stavo lì a guardarmi quella scena, con lo strazio di chi non può fare niente per fermare il rito”. Lo stile musicale è quello ormai consueto dell’Armeria, una commistione di sonorità e di generi. Giovedì 18 aprile, insieme al singolo, esce anche il video del brano youtu.be/eke2-Rzhz0I, girato dal filmaker Fabio Ortu, che ha per protagonisti tutti i membri della band.

L’Armeria dei briganti è un ensemble composto da Renzo Cugis (voce e chitarra), Samuele Dessì (chitarra e voce), Andrea Murru (chitarra, mandolino e voce), Stefano Piras (chitarra e voce), Andrea Lai (contrabbasso e voce), Diego Deiana (violino e fisarmonica) e Mario Marino (batteria). Attiva dal 2006 la formazione ha partecipato ai Festival: Jazz in Sardegna (Cagliari), Dromos (Oristano), Musica sulle Bocche (Santa Teresa di Gallura), Forma e Poesia nel Jazz (Cagliari). Jerzu Wine Festival e al Gipsy Jazz Fest di Roma.

Nel 2012 l’Armeria dei briganti ha vinto il concorso “Time Out”, organizzato nell’ambito del festival internazionale Time in Jazz diretto da Paolo Fresu e si è esibita a Berchidda nel jazz club allestito nella struttura del Centro Laber.

Nel 2010 è stata tra le band che hanno accompagnato Ligabue nella lunga maratona musicale nel concerto tenuto all’aeroporto Fenosu di Oristano, in occasione dell’Ichnusa Festival.

Quando Ti Sei Sposata.mp3

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ASD AMATORI RUGBY CAPOTERRA SERIE A: CAPOTERRA V VICENZA 36-8

Nell’anticipo della 18^ giornata il Capoterra batte il Vicenza per 36 a 8 conquistando quattro preziosissimi punti in classifica.

Un minuto di silenzio prima del fischio di inizio per ricordare la giovane mamma Manuela Tuveri deceduta nell’incidente stradale di pochi giorni fa dove è rimasto gravemente ferito il suo bambino di appena 10 mesi che lotta tra la vita e la morte nel reparto di rianimazione dell’ospedale Brotzu di Cagliari. Per solidarietà gli atleti hanno appeso uno striscione a bordo campo con la scritta “Leonardo Tieni Duro”.

In un sabato pomeriggio quasi estivo il Capoterra di Queirolo scende in campo con la giusta determinazione di chi vuole vincere la partita. Contro un Vicenza molto fisico e ben messo in campo i giallo rossi aprono le marcature al 7’ grazie a un calcio di punizione di Anversa che si ripeterà anche al 18’, la reazione degli ospiti arriva al 28’ quando Pavin, sempre su calcio piazzato, accorcia le distanze. Al 30’ Di Muro schiaccia l’ovale in meta grazie ad un pallone rubato in rimessa laterale da Queirolo, trasforma Anversa. Al 36’ è ancora Anversa a centrare i pali su calcio piazzato e quattro minuti più tardi, al 40’, Bousmina entra di nuovo in meta, la trasformazione di Anversa chiude la prima frazione di gioco sul 23 a 3.

Il secondo tempo si apre con il Vicenza che costringe i capoterresi a difendere nei propri ventidue, le azioni insistite dei vicentini portano gli ospiti a marcare una bella meta con l’estremo Marchiori che approfitta della superiorità numerica creata al largo, Pavin fallisce il calcio di trasformazione. Il piede di Pavin e le ripartenze di Torregiani non sono sufficienti per rimettere in discussione il risultato. La grinta di Queirolo, man of the match a fine gara, e la precisione su calci piazzati di Anversa aggiungono punti sul tabellino della squadra di casa, al 53’ su calcio piazzato e al 57’ su calcio di drop da trenta metri aprono la strada alla segnatura della terza meta. Al 63’ il millimetrico calcio-passaggio di Anversa verso l’ala Ricci taglia fuori la difesa bianco rossa aprendo la strada al trequarti capoterrese che deposita la palla oltre la linea di meta, trasforma ancora senza problemi Anversa per il definitivo 36 a 8.

Buona prova della squadra capoterrese che nonostante i 20’ giocati in inferiorità numerica, gialli a Coetzee e Matthews, è riuscito conquistare punti d’oro in chiave play out.

Amatori Rugby Capoterra: Garau, Ricci (76 Aru), Di Muro, Panetti, Bousmina, Anversa, Queirolo, Matthews, Pinna, Busser (41 Peddio), Coetzee, Sainas, Geraci, Masetti, Tenga. Allenatore: Queirolo.

Rangers Rugby Vicenza: Marchiori, Gastaldo (60 Masi), Herenù (19 Tonello), Pavin, Iotti, Doglioli (60 Gallo), Bano (41 De Toni), Torregiani, Pelizzari, Cenghialta, Fracca, Stevanovic (41 Traverso), Furegon, Dolcetto (67 Mazzini), Pogni (41 Stanica). Allenatore: Piovene.

Marcatori: 7’ Anversa cp; 18’ Anversa cp; 28’ Pavin cp; 30’ Di Muro mt, Anversa tr; 36’ Anversa cp; 40’ Bousmina mt, Anversa tr, 45’ Marchiori mt; 53’ Anversa cp; 57’ Anversa drop; 63’ Ricci mt, Anversa tr; Arbitro: Bonacci ( Roma ).

Giudici di linea: Romani, Poluzzi

Cartellini: gialli: 20’ Cotzee; 70’ Matthews; 79’ Aru;

Calci piazzati: Anversa (7/8); Pavin (1/3) Drop: Anversa (1/1)

Note: sole, temperatura 22 gradi, spettatori 600

Punti conquistati in classifica: Capoterra 4 , Vicenza 0

Man of the match: Juan Manuel Queirolo (Capoterra)

Amatori Capoterra v Rangers Vicenza 36- 08 (4-0)

Amatori Parma v RC Valpolicella 22 – 37 (0-5)

Amatori Catania v Zhermack Badia 14 – 21 (1-4)

Cesin CUS Torino v Novaco Alghero 34 – 42 (1-5)

Paese v Colorno 16 – 24 (0-5)

Cus Padova v Autosonia Avezzano 35 – 31 (5-2)

Classifica: Colorno punti 68; Valpolicella punti 67; Vicenza punti 55; Alghero punti 47; Paese punti 46; Cus Torino punti 44; Amatori Catania punti 42; Capoterra punti 39; Amatori Badia punti 36; Cus Padova punti 30; Amatori Parma punti 20; Avezzano punti 10.

Fabio Farigu

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