Capoterra, il kite surf delle polemiche: “Sicurezza dei bagnanti a rischio”

Il kite surf delle polemiche, che si ripetono a scadenza fissa. Difficile convivenza tra i bagnanti e gli appassionati di kite surf, accusati dai bagnanti di oltrepassare i 500 metri avuti in concessione nella spiaggia lido della Maddalena. Una spiaggia immensa quotidianamente affollata dal popolo dei vacanzieri provenienti anche dai paesi limitrofi come ad esempio Uta, ma che sembra non bastare a tutti.
Gli abituali frequentatori protestano: “I kite surf mettono a rischio la nostra incolumità perché i loro velivoli planano in spiaggia creando problemi di sicurezza. Chiediamo al Sindaco ed alla Guardia Costiera di intervenire al più presto prima che succeda un altro incidente come lo scorso anno a Ferragosto”, scrivono in un documento.
Lo scorso hanno gli amanti dei velivoli hanno avuto in concessione un pezzo di arenile per praticare il loro sport. Da subito si è levato il coro di protesta dei bagnanti che a loro dire ci sarebbe più di un pericolo.
Il lido di Capoterra è la scommessa vinta dell’Amministrazione comunale. Il successo va avanti ormai da parecchio per una spiaggia frequentata di giorno e la notte per le animazioni proposte dai chioschi.

dario.serra@castedduonline.it

www.castedduonline.it

Immagini collegate:

Poggio dei Pini, inaugurato il nuovo ponte dopo il dramma dell’alluvione

Finalmente il nuovo ponte a Poggio dei Pini, dopo il disastro alluvione. “Il ponte che unisce le comunità e dà speranza dopo i fatti luttuosi. Un primo passo verso la ricostruzione”, hanno detto in coro l’assessore regionale ai lavori pubblici Angela Nonnis, il Sindaco Francesco Dessì e don Sandro il parroco di Poggio dei Pini che ha aggiunto:”Benedici soprattutto i progettisti”.
Quella di stamattina è stata una cerimonia all’insegna della speranza e con lo sguardo verso il futuro. Far prevenzione per non subire passivamente la furia dell’acqua. Dopo cinque anni e quel disastro nato anche per il crollo del ponte, come ha ricordato l’assessore Nonnis, ora c’è il ponte di Pauliara che unisce tutta Poggio dei Pini con Capoterra e la Sulcitana. Opera accolta con un sospiro di sollievo dai residenti che finalmente non si sentono più isolati. Presto ci sarà anche una fermata dei pullman per evitare lunghi tragitti a chi passa da Pauliara.
“Questo è il primo tassello sulla messa in sicurezza del territorio – ha precisato Nonnis – entro il prossimo anno partiranno i lavori per gli argini del Rio San Gerolamo e alla foce con i ponti nella Sulcitana”. Le popolazioni che hanno subito la furia dell’acqua nell’alluvione del 22 ottobre 2008 chiedono di far presto per poter vivere con serenità.
Il sindaco Francesco Dessì ha aggiunto: “Al più presto sarà messa l’illuminazione,i percorsi pedonali e quanto serve a rendere sicuro l’incrocio. I lavori saranno realizzati con i 180 mila euro avuti con il ribasso d’asta che la Regione ha trasferito al Comune”.
Stamattina, non è stato il momento delle polemiche su ritardi ma piuttosto dell’ufficialità con uno sguardo al futuro ma non dimenticando che da queste parti quando i nubifragi arrivano lasciano una scia di morte e distruzione.

dario.serra@castedduonline.it

www.castedduonline.it

Immagini collegate:

CIRCOLO ROSSOMORI “Joyce Lussu” Capoterra: incontro dibattito “Per una politica democratica della Lingua Sarda”

Il CIRCOLO ROSSOMORI “Joyce Lussu” di Capoterra organizza, sabato 13 luglio 2013 alle ore 18.00 – Casa Melis in Corso Gramsci a Capoterra, l’incontro dibattito “Per una politica democratica della Lingua Sarda” Proposta di una nuova legge regionale sulla lingua sarda.

Interverranno:

– Salvatore Melis, Segretario nazionale RossoMori
– Eduardo Blasco Ferrer, Ordinario di linguistica sarda Università di Cagliari
– Oreste Pili, presidente Acadèmia de su Sardu onlus
– Salvatore Lai, assessore comunale Lingua Sarda
– Fernando Pisu, Presidenti Associatzioni parcu culturali Cantadoris
– Paolo Zedda, Responsabile Area tematica lingua sarda RossoMori
– I rappresentanti dei Circoli RossoMori

Saranno presenti:

Il Sindaco di Capoterra Francesco Dessì
l’Assessore alla cultura Carla Melis

Tutti coloro che pensano che la lingua sarda non debba morire, sono invitati a partecipare.

Immagini collegate:

Capoterra, via al cantiere della nuova Sulcitana: sogno a quattro corsie

Via al cantiere per la realizzazione della nuova statale Sulcitana. In località Sant’Angelo, proprio al confine con l’area artigianale ruspe, gru e operai lavorano per mettere su l’enorme campo base del cantiere. La rete c’è e il cartello pure. “Grandi Lavori Fincosit Spa, allestimento aree di cantiere per la costruzione della nuova statale 195. Importo complessivo presunto dei lavori 500 mila euro. Inizio 22 aprile e il termine il 31 luglio. Lavoratori 10”, si legge nell’enorme cartello all’ingresso.
In tanti possono tirare un sospiro di sollievo per il risultato visibile che i lavori procedono. Enormi reti arancioni si vedono un po’ ovunque nel tracciato che dovrebbe seguire la nuova arteria.
Iniziano così tutte quelle attività preliminari come i sondaggi archeologici, di una grande opera che complessivamente costerà 160 milioni di euro allo stato attuale. Per ora sono stati spesi circa 10 milioni. Qualcosa si muove dopo 15 anni di attesa.
Finalmente sono state eseguite quasi tutte le occupazioni delle aree da espropriare. Inoltre sono state completate le operazioni di bonifica degli ordigni bellici e sono in corso le indagini archeologiche nelle aree a rischio, nonché il monitoraggio ambientale ante-operam, cioè quelle attività propedeutiche all’effettivo inizio dei lavori di costruzione stradale. Sono in corso di spostamento le numerose interferenze dei servizi come Enel, Telecom e Terna. La consegna è avvenuta nel dicembre del 2011.
L’arrivo delle ruspe è il primo tassello per un’opera attesa da tempo. Questo significa che entro un paio d’anni si potrà finalmente viaggiare con più sicurezza da Cagliari a Pula, passando per Capoterra Villa San Pietro e Sarroch.
Se tutto va per il verso giusto e senza intoppi, la realizzazione della nuova quattro corsie, segnerà una svolta per i tantissimi pendolari della costa sud occidentale, per il turismo di Pula e Chia, per accorciare i tempi di percorrenza da Cagliari verso l’area vasta.
Perché la Sulcitana da troppo tempo è diventata impraticabile. Basta un tamponamento che la litoranea si blocca. Tutti in fila indiana per ore ad aspettare che il tappo salti. Tutti in ritardo al lavoro. In quell’arteria transitano 1600 veicoli all’ora e la viabilità da parecchio è diventata insufficiente.
Una volta completata la nuova quattro corsie sulla attuale 195 dovrebbe passare il tracciato ferrato della metropolitana da Cagliari a Capoterra che avrà un percorso di 15 chilometri. In quel tratto sono previste dieci fermate. Una ogni chilometro e mezzo. Alla Maddalena ci sarà il centro intermodale, una sorta di stazione.

dario.serra@castedduonline.it

www.castedduonline.it

Immagini collegate:

Mostra di Gildo Atzori a L'(IN)VISIBILE

L'(IN)VISIBILE presenta “RAW”di Gildo Atzori. “RAW” è un allestimento fatto di superfici materiche e carte grafiche.
Atzori ha catturato immagini ed elementi, restituendoli poi ad una visione sensibile.

Inaugurazione: venerdì 12/07/2013 ore 20
Apertura dal 12 al 27 Luglio (giovedì, venerdì e sabato)
Ore 19-21
via Barcellona 75 Cagliari

per info: 3289850521

Immagini collegate: