Radio Emmedue vende la frequenza a Rtl. Dopo 35 anni si sposta su 102,00 mhz

CAPOTERRA, Marras: una strategia per trasmettere in tutta la Sardegna.

La radio non chiude anzi stiamo spostando la sede al Parco urbano così potremo ampliare la programmazione e trasmettere in diretta le manifestazioni.

La nuova frequenza sarà 102,00 mhz e il nome: “Radio super sound Capoterra”.

Radio Emmedue, vende la frequenza 102,600 mhz a RTL che trasmette sui 102.5, quindi le va benissimo avere più campo e trasmettere anche nella costa sud occidentale dell’isola.
Le voci dell’ennesima vendita di una radio locale, circolavano già da mesi. Adesso sono gli stessi editori a confermare la cessione top secret, perché ci sarebbero ancora trattative in corso. Al momento, molti aspetti sarebbero da definire. Guai parlare di soldi e della cessione. Non è ancora il momento…

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Il grande fratello per combattere il sacchetto selvaggio

CAPOTERRA, la Derichebourg-San Germano ha firmato il nuovo contratto per gestire il servizio di igiene urbana. Molti cambiamenti.

L’assessore Marras: la pulizia delle piazze sarà fatta al termine della manifestazione e non più il lunedì mattina.

Tolleranza zero verso il sacchetto selvaggio e non solo. Nei punti critici, cinque telecamere mobili, per scovare chi butta in giro i rifiuti.

Al Centro Meccano, saranno distribuiti i contenitori per la carta e per l’olio esausto

La Derichebourg-San Germano, l’azienda specializzata e nella raccolta dei rifiuti dopo aver sbaragliato i quattro partecipanti, arriva prima nella nuova gara d’appalto.
Ha vinto per aver presentato, secondo la commissione tecnica comunale, il miglior progetto.
Con il nuovo bando sono stati inseriti alcuni cambiamenti.
“Tante le novità con più servizi e meno costi – precisa l’assessore ai Sevizi tecnologici Gianluigi Marras – la pulizia delle piazze sarà fatta al termine della manifestazione e non più il lunedì mattina. Questo vale anche per il piazzale chiesa. Lo spazzamento meccanizzato delle strade sarà in orari e giorni stabiliti. Per questo le persone non dovrebbero lasciare l’auto per la strada altrimenti il mezzo non riesce a pulire.
La San Germano per gli automobilisti indisciplinati dovrà far intervenire i vigili urbani. In più, sarà tolleranza zero verso il sacchetto selvaggio e non solo…

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Interrogazione di Baire sull’apertura e orari del cimitero

CAPOTERRA, interrogazione di Baire sull’apertura e orari del cimitero. In più: perché un assessore entra con l’automobile in cimitero?

Marras, Servizi tecnologici: è stata un’emergenza. Nessun abuso. L’ok sarebbe stato a qualunque cittadino con le medesime motivazioni.

Per quanto riguarda l’apertura quotidiana potremo chiedere la disponibilità alle associazione di volontariato oppure a turno assessori e consiglieri.

Il caso di un assessore in auto dentro il cimitero, circolava da qualche tempo e un Consigliere di minoranza per caso presente in quel momento avrebbe persino fotografato il fattaccio.
Pino Baire, giovedì scorso ha presentato un’interrogazione agli esponenti dell’esecutivo: “Il regolamento comunale di polizia mortuaria dice chiaramente che nei cimiteri di norma, non si può entrare che a piedi e per motivi di salute o di età il responsabile dell’ufficio, può concedere il permesso di visitare tombe di familiari a mezzo di veicoli, secondo i criteri fissati con ordinanza del sindaco.
Le istituzioni locali hanno gli stessi diritti e doveri dei propri concittadini e, che invece parrebbe che qualche assessore, puntualmente disattende il regolamento recandosi irriverentemente con il proprio autoveicolo”…

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La porta delle meraviglie: ingresso da Casa Spadaccino per un itinerario turistico nella costa Sulcitana

CAPOTERRA, un viaggio da Cagliari verso ovest dove sono presenti le meraviglie ambientali del sud Sardegna con il paesaggio marino costiero, le grandi zone umide, i colli e la stratificazione dei presidi storici e il recente sviluppo urbanistico delle varie zone.

Capoterra rappresenta la porta d’accesso, l’inizio del percorso, sia per la ricettività turistica, sia per la lagunare di Santa Gilla e per il Parco naturale regionale di Gutturu Mannu.

L’iniziativa coinvolgerà Capoterra, Sarroch, Pula, Villa san Pietro e Domus de Maria con l’obiettivo di realizzare un’iniziativa sovra comunale. Una sorta di unione per valorizzare e attrarre sempre più turisti non solo d’estate, ma tutto l’anno.

Saranno realizzati calendari settimanali disponibili per i cittadini, viaggiatori e turisti che troveranno una moltitudine di offerte culturali, turistiche, di tradizioni e senza dimenticare le specialità gastronomiche.

Al progetto parteciperà Sarlux del gruppo Saras.

La Porta delle Meraviglie parte idealmente da Casa Spadaccino, casa padronale ottocentesca e sede oggi del Centro di Educazione Ambientale Capoterra Laguna di Santa Gilla, porta di ingresso verso una un itinerario che tocca tutta la costa sulcitana.
Un viaggio da Cagliari verso ovest dove sono presenti le meraviglie ambientali del sud Sardegna con il paesaggio marino costiero, le grandi zone umide, i colli e la stratificazione dei presidi storici e il recente sviluppo urbanistico delle varie zone.
Capoterra rappresenta la porta d’accesso, l’inizio del percorso, sia per la ricettività turistica, sia per la lagunare di Santa Gilla e per il Parco naturale regionale di Gutturu Mannu. Da questa si arriva a Nora e lungo la Sulcitana, via via verso le piane costiere e alluvionali di su Pranu, al sistema sabbioso di grande pregio di Spartivento e Chia, fatto di cordoni litoranei, estesi campi dunali e zone umide costiere.
All’estremità del territorio interessato dall’itinerario si trova la costa di Teulada con le profonde insenature, ripe di erosione.
Mentre nell’entroterra i boschi di Pixinamanna e Is Cannoneris. Tutte risorse da valorizzare…

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Ladri nelle aziende agricole: ennesimo furto, non cessa l’emergenza

CAPOTERRA, sabato scorso ennesimo incursione dei ladri in un’azienda in località Sa guardia Longa, al confine con Poggio dei Pini. La preoccupazione degli agricoltori.

Chiedono a gran voce il ripristino della compagnia barracellare.

Il mese scorso Pino Baire aveva presentato un’interrogazione al sindaco.

Il Questore di Cagliari ha intensificato i controlli.

Ancora raid notturni nelle aziende agricole nonostante i controlli delle forze dell’ordine in quest’ultimo periodo siano stati intensificati. Territorio vastissimo, difficile tenerlo sotto controllo.
Sabato notte i furfanti hanno preso di mira l’azienda agricola a conduzione familiare di Giuseppe Pireddu, in località Sa guardia longa, al confine con Poggio dei Pini.
Oggi ha presentato denuncia alla stazione dei carabinieri di via Bologna.
I ladri, probabilmente muniti di cesoie hanno aperto il varco nella rete di recinzione e una volta dentro ne hanno combinato di tutti i colori. Hanno rubato e ciò che non sono riusciti a portar via l’hanno distrutto.
“Hanno aperto il varco nella rete metallica in due posti. Una volta all’interno della tenuta per sbottonare la basculante del magazzino son saliti sul tetto in eternit e l’hanno demolito.
Dall’interno hanno aperto la serranda e hanno rubato la falciatrice, una macchinetta per passare la medicina agli alberi, un rotolo di cavo elettrico e persino i rubinetti dai lavandini – fa l’elenco a malincuore l’anziano pensionato, che cura i pochi alberi da sfrutta. Dopo che è andato in pensione le serre non le coltiva più – hanno distrutto ciò che non sono riusciti a trasportare.
Sicuramente, la razzia è avvenuta sabato notte perché ho trovato la brutta sorpresa la domenica mattina. È assurdo che non possiamo dormire tranquilli a casa. Dovremmo forse trasferirci in campagna per tenere d’occhio il frutteto?”, conclude Pireddu.
È successo più volte, in altri terreni agricoli. Il mattino non resta che fare la conta dei danni e degli strumenti spariti. Ripuliscono tutto, a volte persino il freezer.
Gonfi di rabbia non resta che recarsi alla stazione dei carabinieri con l’inventario in mano per presentare denuncia.
Le razzie nelle aziende agricole sparse per il territorio non conosce sosta. Ogni giorno dell’anno è quello buono. Ma aumentano durante nel fine settimana e nelle feste, quando nelle campagne non c’è nessuno.
In queste settimane non sono mancati i controlli a tappeto delle forze dell’ordine sul territorio, di carabinieri e polizia per prevenire ulteriori furti nelle zone periferiche e in particolare nelle aziende agricole…

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